4. I should not be left to my own devices

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Dayane

Vanessa ha lasciato così tanti vestiti a Celeste ed Eris per il loro servizio fotografico che, mentre ci rechiamo a piedi verso la casa dei Leithold, Kai riesce a reggerli a fatica. 

Quando ho conosciuto Celeste e Amber ho capito dal primo istante che le nostre vite erano totalmente differenti. Loro sono cresciute nel lusso totale e attualmente vivono in un imponente attico con piscina, in uno dei grattacieli più lussuosi di tutto l'Upper East Side. Hanno domestici e autisti privati al servizio di tutta la famiglia, e persino uno chef italiano che prepara loro tutte le pietanze che più gradiscono. Sono rimasta a cena dai Leithold diverse volte e posso giurare che non ho mai mangiato così bene in vita mia, nemmeno nei migliori ristoranti di New York.

Io, al contrario, sono cresciuta in un piccolo appartamento di Brooklyn, che assomiglia tanto ad un ostello, dato che mia madre si diverte a cambiare ripetutamente compagni. Sinceramente non li ricordo tutti, sono stati così tanti che memorizzare i loro nomi e i volti sarebbe impossibile.

A dire il vero, non ricordo nemmeno più mio padre: quando se ne andò avevo soltanto pochi anni e mia madre ha rimosso ogni sua foto, così ho totalmente dimenticato il suo volto.

Se dovessi rivederlo per strada, probabilmente non lo riconoscerei.

«Lasciamo i vestiti al signor Leithold e andiamo agli allenamenti di Celeste?» mi suggerisce Kai, ma ho altri progetti per la serata.

«Ti tocca andare da solo dalla tua fidanzata, ho un appuntamento questa sera e devo prepararmi.»

«Con il tuo nuovo ragazzo misterioso?» Mi prende in giro lui.

«Non è misterioso,» trattengo un sorriso pensando ad Asher, «Celeste e Amber lo hanno conosciuto e lo hanno approvato, sono sicura che piacerà anche a te.»

«Quindi attendi anche la mia benedizione?»

«Ci conosciamo da quando abbiamo sei anni, è normale che voglio la tua benedizione, Kai.»

«Pensa un po', sono l'amico che conosci da più tempo e l'ultimo a cui presenti il tuo ragazzo. Spero non sia un coglione come l'ultimo.»

Devo ammettere che in passato ho avuto pessimi gusti in fatto di uomini, probabilmente influenzata da mia madre, che non è mai stata in grado di scegliere un compagno adatto, in grado di rispettarla come ogni donna merita.

Ma la parentesi Stefan Wilson è stata la peggiore di tutta la mia vita, e mi ha insegnato molto. Grazie a quel traditore seriale ho capito cosa voglio dalla vita, e Asher Hatley è la risposta a ogni mia domanda. Anche se la situazione è più complicata di quanto sembra.

Quando bussiamo a casa dei Leithold ad aprirci è la loro governante, Grace, una donna filippina, alta poco più di un metro e cinquanta. Con noi è sempre molto cordiale, ma ha un riguardo maggiore per Kai, soltanto perché è il ragazzo della più piccola delle figlie di Garrett.

Grace ha sempre avuto un debole per Celeste, la ama da quando era ancora una bambina e, dopo la morte della signora Violet, si è presa cura delle due bambine come se fosse lei la vera madre.

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