"Jason che devi dirmi di mio fratello?"
Jason sospirò e mi guardò negli occhi, iniziò ad agitarsi ma lui aveva tutto in regola perché pure se racconta tutta la verità Hannah sarà in pericolo."Bene, ehm tutto iniziò quando tuo fratello aveva quella ultima partita di basket che aveva fatto prima che morisse, e nella squadra avversaria ci stava mio cugino che era anche il capitano e ce l'aveva tanto con tuo fratello, poi quando Lucas segnò si è fatto il bello con il suo ragazzo Andrew, dedicandogli il gol...mio cugino visto che stava iniziando a perdere perde le staffe e inizia la sua vendetta, ovvero chiedere aiuto a me visto che a lui non piace perdere soprattutto le partite di basket. Allora mi chiese di avvicinarmi a te ma non ci riuscì è cosi mio cugino mi chiese di fare una cosa all'inizio non ero d'accordo ma se non riuscivo a mandare avanti la vendetta lui me l'avrebbe fatta pagare cara. Quando quella sera tuo fratello e Andrew erano andati in discoteca a festeggiare il suo compleanno dopo che stavano tornando a casa dovevo compiere una missione investire Andrew...perché secondo mio cugino il punto debole di tuo fratello era il suo fidanzato, ma le cose purtroppo non sono andate come pianificate e tuo fratello si è intromesso e sono stato io a investirlo..."
Guardai Hannah era sconvolta dal discorso che gli ho raccontato...le lacrime iniziavano a scendere io cercai di asciugargliele, ma lei mi sposta la mano ha paura di me palese.
"Tu sei uno psicopatico anzi tu e tuo cugino come hai potuto dare retta a quello psicopatico di tuo cugino? e la faccenda dell'anonimo sei tu vero?"
Abbassò lo sguardo non guardandomi e annuisce facendomi capire che è cosi con l'anonimo era lui...
"Scusami ti chiedo scusa volevo dirtelo già da tempo, ma non ci riuscivo mi aiutava lo psicologo sto cercando di dirti Hannah che se racconti a qualcuno tutto questo che ti ho detto sarai in pericolo già sono in pericolo io di averti detto la verità, mio cugino mi aveva pregato di non dire niente"
Io mi alzai dal divano senza dire nulla e me ne andai di corsa, piangendo mi avviai verso casa di Andrew non ascolto minimamente di quello che ha detto Jason lui deve sapere tutto questo...
Suono il campanello di casa di Andrew, mi aprì e lo abbracciai forte.
"Hannah che è successo? Nathan non ce penso sia uscito stavo cercando lui?"