august 16th 2023
Paris, France
13:27 pmIrene entrò all'interno del ristorante, inspirando l'odore familiare di baguette calda e cibo raffinato. Dopo che Irene aveva iniziato a studiare e si era trasferita a Milano da sola, sua madre aveva colto la palla al balzo ed era tornata nella sua amata Parigi. Tradizione voleva che ogni volta, per lavoro, Irene passasse di lì, si incontrassero a mangiare nello stesso posto, Le cinq.
Uno dei ristoranti più cari e lussuosi di Parigi, con piatti che partivano dai 100€ in su, perché sua madre non sarebbe mai andata a mangiare in un posto normale. Salutò il maitre all'ingresso, che la riconobbe e le indicò la strada, che ormai conosceva bene, verso il loro solito tavolo. Lasciò a lui la sua valigia, mentre si avviava al suo posto.
Sua madre era già seduta, osservando criticamente i nuovi piatti sul menù. Loise alzò lo sguardo, scrutando giudiziosa sua figlia, studiando attentamente i suoi vestiti e il suo aspetto, prima di guardarla negli occhi. «Sei in ritardo.» Furono le prime parole che le rivolse, aggrottando le sopracciglia.
«Mi sei mancata anche tu, maman*.» Sospirò, sporgendosi per lasciarle un bacio sulla guancia, prima di sedersi di fronte a lei. «Cosa ti ha trattenuto così tanto da far aspettare tua madre?» Arricciò le labbra, lo spiccato l'accento parigino nonostante stessero parlando in italiano.
«Lavoro.» Scrollò le spalle, senza aggiungere nient'altro, cercando di evitare l'argomento. Fortunatamente, sua madre non commentò, annuì scettica e riportò lo sguardo sulla carta dei vini.
Ordinò due calici di Château Lafite-Rothschild, e gli stessi piatti che prendevano ogni volta, nel completo silenzio. Quando il cibo fu davanti a loro, Irene afferrò una forchetta -pregando di aver preso quella giusta, o sua madre l'avrebbe uccisa- e iniziò a mangiare.
«L'università?» Il tono di Loise era quello di un interrogatorio, mentre elegantemente tagliava i due minuscoli pezzi di foie gras nel suo piatto -che sarebbero costati un rene, e che non avrebbero riempito neanche un bambino-. «Va bene.» Irene si morse la lingua, non guardandola negli occhi.
Non le raccontava mai niente di sé stessa, si sentivano a malapena quando era in Italia. Irene era convinta che non fossero affari suoi, il percorso era suo e la retta se la pagava da sola. «Hai finito gli esami?» Sapeva che quella domanda sarebbe arrivata, e sapeva anche che non le avrebbe potuto mentire.
«Ne devo dare uno a settembre.» Sua madre la guardò a bocca semiaperta, shockata, come se le avesse fatto un torto. «Come?! Non li hai passati tutti?» Un pizzico di delusione già nel suo tono, una sensazione che Irene conosceva bene.
«È un esame del prossimo anno.» Spiegò, e un sorriso fiero si fece spazio sul viso della donna. «C'est ma petite fille*.» Quello era il massimo complimento che sua madre le avrebbe rivolto, così Irene le rivolse un sorriso tirato, prendendo un sorso del suo vino.
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NENE | Tedua
FanfictionIrene Millene è una famosa attrice Italo-francese. La sua migliore amica da tutta la vita è Elisa Maino, fidanzata con Andrea Brasi (in arte Bresh). Cosa succederà quando grazie a lei si trova a conoscere Tedua, Mario Molinari, in un periodo critico...