CAPITOLO OTTO

615 52 4
                                    

October 26th 2023Ibiza, Spain1:17 pm

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

October 26th 2023
Ibiza, Spain
1:17 pm

Dopo mezz'ora di auto, erano finalmente giunti a quella che sarebbe stata la loro casa per quei giorni. Durante il viaggio, le avevano rivelato parte della sorpresa, cioè che sarebbero rimasti ad Ibiza per cinque giorni, prima di fare ritorno in patria.

La casa era enorme -considerando anche che loro erano in dodici- e stupenda, la prima cosa che Irene aveva fatto era buttarsi sul proprio letto. La bionda avrebbe diviso la stanza con Gaia, Elisa e Valentina erano in camera rispettivamente con i proprio fidanzati, le sue due amiche delle superiori erano in camera insieme, Filippo era con Mirko e infine Mario e Nicolò occupavano l'ultima stanza. Le coppie, così come Alessia ed Emma, avevano un letto matrimoniale, mentre gli altri due letti singoli.

«Questo posto è surreale.» Sospirò Irene, riflettendo ad alta voce, affacciandosi sul piccolo balcone della sua camera. «Sono contenta che ti piaccia.» La cantante si affiancò a lei, dopo aver sistemato la propria valigia.

«Non ci credo che abbiate fatto tutto questo.» La guardò sorridente, ancora incredula. «È stata un'idea di Elisa, ovviamente, ma come potevamo dirle di no? Ti adoriamo e te lo meriti.» La strinse, abbracciandola da un fianco.

Le due rimasero in quella posa per qualche minuto, osservando il panorama davanti a loro, il mare a qualche passo. Solo il suono di un pugno sulla porta le fece staccare e girare, mentre concedevano il permesso di entrare.

«Avete messo il costume?» Alessia sbucò dall'ingresso della loro stanza, soffermandosi un po' di più con lo sguardo su Gaia -per lei ed Emma, faceva ancora così strano poter essere lì con tutte quelle persone famose-. Le due annuirono, sempre sorridenti, afferrando le borse che avevano preparato qualche minuto prima e mettendosele in spalla.

«Coma sta andando?» Irene sorrise ad Alessia ed Emma, incrociando le braccia col loro e camminandoci insieme. «Sai che auto controllo sto avendo per non essermi ancora messa ad urlare?» Le parole di Emma la fecero scoppiare a ridere, mentre l'altra annuiva d'accordo.

«Così male?!» Le prese in giro, scuotendo il
capo. «Mi hai vista in macchina? Ero fottutamente seduta accanto al fottutismo Tony, porca puttana, Effe.» Emma era sempre stata così, diretta, spesso un po' troppo volgare, ma la amavano anche per quello.

«Penso che potrei innamorarmi di Irama entro la fine della vacanza.» Aggiunse Alessia, sotto voce, lanciando un'occhiata al diretto interessato. «Oddio sarebbe bellissimo.» Irene battè le mani, eccitata all'idea. «Ma vi prego, chiamateli con i loro veri nomi.» Sospirò, ottenendo subito un assenso.

Nonostante per loro due potesse risultare complicato, sapevano che era la cosa più giusta e normale da fare. Quella era una vacanza per tutti loro, un momento in cui potevano rilassarsi con gli amici senza essere circondati dai fan, in cui potevano essere loro stessi.

NENE | TeduaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora