Broken sindrome || H.S & A.I

capitolo quindici.

*HO DECISO DI CAMBIARE IL TEMPO E UTILIZZERÒ IL PASSATO REMOTO E IL TRAPASSATO PROSSIMO PERCHÉ RIESCO AD AMBIENTARMI MEGLIO. SCUSATE.*

«Forza svegliati o la prof si arrabbierà» disse Sam scuotendomi per bene.
«Altri cinque minuti» risposi girandomi dall'altro lato.

Non parlò più fino a quando non sentii qualcosa di freddo bagnarmi completamente.
Scattai in piedi e guardai storto i tre ragazzi davanti a me.

«Insomma si può sapere cosa diavolo vi prende?» sbraitai ad Harry, Ashton e Sam che stavano ridendo.

«Beh vedi il lato positivo, puoi risparmiare la doccia» disse Sam e io la trucidai con lo sguardo.
«Siete degli idioti» ammiccai.
«Awww, dolcezza di Zoe parte uno... Azione» ridacchiò Ashton.

Li guardai storto e poi andai in bagno chiudendomi dentro. Per fortuna avevo preparato i vestiti e li avevo posizionati in bagno, sennò sarebbe stato veramente imbarazzante cacciare gli slip o il reggiseno davanti ai due.

Scacciai i pensieri e mi lavai indossando i vestiti che si basavano su un pantaloncino di jeans chiaro e una lunga maglia nera dove, forse, ci sarei entrata ben tre volte.

Legai i miei capelli biondi in una treccia di lato lasciando alcune ciocche ribelli vagare qua e là e successivamente truccai i miei occhi azzurri con dell'eye-liner e mascara.

Calzai le vans e uscii dal bagno vedendo Sam essere vestita molto simile a me.

«Ancora qui siete?» dissi incrociando le braccia al petto.
«Noo dai noi ti vi bi» dissero abbracciandomi tutti e tre.
«Siete consapevoli che il "ti vi bi" é orrendo vero?» ammisi facendoli ridere. «Non capisco cosa ci sia da ridere!!» mi alterai.
«Shh sei troppo piccola per capire» rise Harry circondando il suo braccio intorno al mio.
«Cosa!!!???» mi liberai e lo guardai storto. «Vi odio» dissi fingendomi offesa.
«Nooh poverah Zoeh» disse Sam sputacchiando mentre pronunciava le H.
«Mi hai sputato» confessò Ash pulendosi.
«Scusa fratellino bello» disse Sam uscendo seguita da me dalla stanza.
«Io non sono più piccolo di te» disse sconcertato suo fratello.
«Di età no, ma di testa, ehhh lasciamo perdere»

Risi seguita da Harry che mi aveva nel frattempo affiancata e osservammo Ash deluso e Sam fiera di sé.

Alzai gli occhi al cielo ridacchiando e scendemmo sotto dove ci aspettava la prof con il resto dei ragazzi.

«Bene ora che siamo tutti possiamo visitare la città» ammiccò la prof. «E se vi comporterete bene vi lascerò andare un po' in giro va bene?»
«Grazie prof» risposero gli altri entusiasti.

«Questo significa... Time for septum» rise Sam mettendosi in posizione eroica davanti a me.
«Andiamo scema» le diedi una piccola pacca sulla spalla e lei mi guardò con la fronte corrugata.

Salimmo sull'autobus sugli stessi posti del giorno in cui eravamo partiti e cercammo di riposare per quel tragitto di forse un'ora.

Guardai fuori dal finestrino mentre Harry, Sam, Calum, Ashton, Luke, Micheal e Mattew parlavano di qualcosa che non avevo ben seguito.

Misi le cuffiette e sentii We own it, al momento, la mi canzone preferita.

Appena sentii qualcosa allungarsi sulle mie gambe abbassai lo sguardo e vidi Harry sorridermi.
Ricambiai e riportai lo sguardo fuori ammirando il panorama.

«Qualcosa non va Zoy?» chiese Ash sfiorandomi il braccio e sentii Harry irrigidirsi.

«Mh? Nono é tutto okay» risposi anche se dal mio tono sembrava più una domanda che un'affermazione.
Si avvicinò e mi baciò la guancia.
Vidi Harry piegarsi e sedersi sulla sua poltrona girandosi.

"Fantastico, ora si é arrabbiato"

Scacciai il pensiero e mi riconcentrai sulla bellezza dell'autostrada. (?)

«É asfaltata bene vero?» rise Ashton risvegliandomi dal mio stato di trance.
«Oh sì, molto bene» risi a mia volta.
Il mio telefono vibrò e io lo afferrai notando un messaggio.

Haroldo: grazie che mi calcoli :(

Zoe: ma se tu ti sei girato e non mi hai più calcolato...

Haroldo: perché Ashton ti toccava e ti baciava. Mi da fastidio.

Dopo quel messaggio una scarica di brividi invase il mio corpo. Gli dava seriamente fastidio?

Zoe: Fastidio? Perché? É un mio amico.

Haroldo: con cui ti sei baciata.

Zoe: É stato uno sbaglio. E poi solo una volta ci siamo baciati. Proprio quando avevo bisogno del tuo sostegno e tu te ne sei andato.

Haroldo: E sei corsa fra le sue braccia. Nonostante io ti avessi difesa da quel coglione.

Zoe: Ti ricordo che tu hai baciato Dafne nonostante sapessi che a me dava fastidio.

Haroldo: E tu hai baciato Ashton.

Zoe: Non é vero. Lui ha baciato me. Non so neanche del perché siamo discutendo se non stiamo neanche insieme.

Dopo ciò poggiai il telefono e mi girai dal lato del finestrino cosapevole che Harry mi stava fissando.

Dopo meno di un'ora arrivammo e io mi precipitai fuori.

«Aria fatti sentire» dissi aprendo le braccia sperando di ricevere un pochino di aria,ma niente, neanche uno spiffero.

Feci il labbruccio abbassando lo sguardo.

«Mi sento fortemente offesa» dissi e poi sentii delle risate. Mi girai e vidi i ragazzi.«Ma mi spiegate perchè ad ogni dannata cosa che dico voi ridete?»
«Perchè siamo trasgry» disse il mio migliore amico.
«Luchino proprio per niente» ammiccai.
«Ma migliore amicuccia la pazzuccia io ti lovvo di bene» disse abbracciandomi.
«Sei un troio» ridacchiai.
«Non dire così. Approposito cogliona dopo ti devo raccontare una cosina piccolina a base di cocaina»
«Prof! Possiamo portare Luke all'ospedale?»
«Cosa? Perchè? Signorino Hemmings non si sente bene?» chiese la prof.
«Si prof sto benissimo» disse Luke trucidandomi con lo sguardo.

«Bene forza ragazzi andiamo» pronunciò la prof.

Iniziammo a camminare. Ero vicino a Luke quando sentii la presenza di qualcun altro accanto a me.

Girai lo sguardo e vidi Harry tutto serio. Luke accellerò il passo e ci lasciò soli.

«Si può sapere cosa ti è preso?» chiesi.
«Te l'ho già detto»
«Accidenti Harry. Non capisco perchè ti ostini ad ingelosirti. Capiscilo che io ad Ash voglio troppo bene e po-»
«Bene?! Bene?! Sei seria?! Tu non gli vuoi bene. Tu lo ami»
«Io non lo amo. È il fratello della mia migliore amica ed è importantissimo lui per me. Poi non sarebbero affari tuoi, Harry, se io amassi Ashton. Seriamente. Basta. Lasciatemi stare. Mi state impazzendo tutti e due»

Pronunciate quelle parole affrettai il passo e corsi da Sam e Luke.

«Cosa é successo?» chiesero.
«Niente. Ho litigato con Harry»
«Oh come mai?» chiese Sam.
«È geloso di Ashton e a lui non dovrebbe riguardare di me e Ashton o di me e gli altri. Insomma diavolo siamo amici sia io e Ash sia io e lui e non capisco perchè continua a fare il geloso. Gli amici non sono gelosi giusto?» chiesi guardando i due che annuivano dando un segno i approvazione.

«Prova... a lasciarli stare» mi suggerì Luke.
«Si ma sai quanto può esser difficile evitare qualcuno che controlla ogni singolo tuo gesto?» intervenne Sam.
«Provo a parlarci io okay? Ma ora pensiamo a divertirci» aggiunse Luke.

Entrambe annuimmo e raggiunsimo il resto della fila.

Hey eccomi di nuovo.
Scusatemi per il ritardo ma sono bloccata e questa storia ammetto non mi convince più... ci sono troppi sbalsi e non è affatto regolare. Sto cercando di migliorarla e vi introduco che sarà una short story. Spero di poter rimediare quando pubblicherò un'altra storia in cui sto mettendo tutta me stessa e vi darò ulteriori informazioni su quando la pubblicherò.
Scusatemi.
Baci xx.