17. You fooled me from the start

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vi chiedo di mettere una stellina
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J A M E S
🖤🚬🖤🚬🖤🚬

Emily è svenuta poco fa.

Devo aiutarla.
Devo fare qualcosa.

Adesso mi trovo qui, sul marciapiede.

Lei è distesa per terra e io sono accovacciato vicino a lei.

Mi viene in mente di mandare un messaggio ad Allison per evitare di farla preoccupare, anche se, secondo me, si starà già preoccupando.

Io:
ciao allison :)

emily ha bisogno
di aiuto: vieni al parco,
cerca di fare presto!

Lei mi risponde subito.

Allison:
Ciao, James

In che senso?

Io:
non fare domande!
vieni subito, cazzo

Allison:
Arrivo!

Io:
e dai, ti aspetto


Come fanno le persone ad usare la maiuscola? Io non capisco.

E nel giro di pochi minuti, la vedo arrivare in soccorso.

«Ciao», mi saluta.

«Ciao, Allison», ricambio il saluto.

Ha lo sguardo preoccupato.

«Che cosa è successo?»

«Le ho parlato, le ho detto un po' di cose che probabilmente l'hanno fatta agitare», spiego l'accaduto.

«E menomale che dicevi che volevi rendere le cose migliori», mi dice, alzando il sopracciglio destro.

«Senti, la bocca ha avuto la meglio.
Ho pensato cosa dirle e ho parlato»

«Ma prima di dire le cose, bisogna pensare bene. Sai, James, non tutti abbiamo la stessa sensibilità»

«Lo so, poetessa»

«Non chiamarmi così e cerchiamo di aiutare Emily, anziché stare a parlare a vanvera!»

Alzo gli occhi al cielo. «Okay, come vuoi»

«È svenuta?» chiede, preoccupata.

«Nooo», ironizzo.

Mi sembra piuttosto ovvio.

«Sì, non vedi?»

«Bastava rispondere»

Sono ironico, non penso io abbia fatto chissà cosa.

«Allora, James, io so quello che dobbiamo fare», mi fa sapere, all'improvviso.

«Be', dimmelo allora»

«È già sdraiata a pancia in su, perciò dobbiamo solamente tenere le gambe sollevate a quarantacinque gradi in maniera tale da facilitare l'arrivo del sangue al cervello»

White Rose, Red RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora