12. I know my age and I act like it (1)

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Ciaooooo
Oggi doppio aggiornamento,
quindi questa è la prima parte del
capitolo e tra un po' dovreste
trovare anche l'altra.

Vi dico, inoltre, che questo
capitolo è un po' ✨️ pazzerello ✨️

Buona lettura 🥀🤍❤️

vi chiedo di mettere una stellina
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Emily

Finito di provare i due vestiti, andiamo in cassa a pagare.

«Grazie mille, arrivederci», ringraziamo e salutiamo la cassiera io e Allison all'unisono

«Emy, si sono fatte le 18... Ti va se andiamo a casa mia a prepararci?», mi chiede la mia amica

«Va bene, certo... Ma quindi tu dici che dovrei mettere il vestito che ho comprato?»

«Fa' quello che ti senti, però sì, ti dona tanto», mi dice.
Noto che il suo sguardo è molto sincero.

Camminiamo e noto un uomo sulla quarantina osservarci attentamente.

«Bellezze, cosa fate da queste parti?»

Abbiamo paura, non sappiamo come comportarci e notiamo più volte che ci continua a guardare.

«Avanti, non abbiate paura... Non sto facendo niente di male», ci dice con una voce bassa credendosi sensuale, cosa che non è affatto.

Sentiamo dei passi provenire da dietro... «Cosa cazzo sta' facendo qua?». Riconosco la voce che può essere di una sola persona.

«Morris, cosa cazzo ci fai tu qua?», gli chiede Allison

«Ciao Allison e... Ciao Emily»
Il tono di voce che ha usato per salutarmi è diverso da quello che ha usato per salutare la mia amica.
Un tono più sensuale ha usato.

«Giovanotto, le conosci?», chiede l'uomo a James

«Sì, e comunque non sono affari suoi!», il "giovanotto" gli risponde a tono.

«Come si chiama il ragazzo, tesoro?», l'uomo mi chiede.
Inizio a sudare dopo averlo sentito parlare, inizio ad agitarmi e noto che tutto questo sta succedendo anche ad Allison.

«S-si c-chiama...»

James ci vede in difficoltà perciò interviene e dice: «Non le risponderà, le consiglio di non perdere tempo.»

«E se insisto? Cosa mi fai?», risponde l'uomo a James, ridacchiando sotto voce.

James distoglie lo sguardo dall'uomo e capisco che sta per perdere la pazienza.
«Non le conviene provocarmi, è solo un povero vigliacco schifoso che cerca il piacere da delle sedicenni, ma non si fa schifo?»

Non ce la faccio più a sentirli, quindi io e Allison ci guardiamo e mi dice bisbigliando di fare qualcosa: «James, ora basta, stai proprio esagerando!», intervengo io.

«Emily, sta' zitta, stai indietro... Allison, tu fai lo stesso!», ci urla contro.

Mi sento tanto impotente, debole, ma soprattutto stufa.
A scuola vengo presa in giro, le persone mi deridono, mi urlano contro e mi fanno sentire in difetto, ma cosa ho fatto di male?

«Quindi mi vuoi picchiare?», l'uomo chiede a James

James esita a rispondere e si tira su le maniche e lo guarda con uno sguardo arrabbiato, ha proprio il fuoco dentro agli occhi.
Penso che in questo momento sia confuso, non sa bene che cosa fare.
Lo vedo avvicinarsi all'uomo, lo vedo parlare con lui e non vedo nulla di ciò che mi aspettavo.

White Rose, Red RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora