Garden Hearts

🪷🌻He likes a girl, I'm not a girl🌻🪷

(Il titolo del capitolo è una modifica alla vera canzone per renderla più accurata al capitolo stesso. La vera canzone s'intitola She like a boy.)

Oliver

Ciò che non può essere ottenuto
in un intera vita
succederà quando una vita intera
si unisce ad un'altra

~Harold Kushner

《Kata non sono sicura sia una buona idea mentire così a William. Magari ha davvero bisogno di un tetto su cui stare.》Dissi preoccupato e parecchio in colpa alla mia migliore amica quando attaccò il telefono a quel povero ragazzo.

《Puff! Ma figurati cercherà qualcuno con cui fare sesso.》Cercò di rassicurarmi facendo un gesto con la mano. 《Ah! Quasi dimenticavo se ti chiama non rispondere, anche se visto che vuole una scopata non credo chiami anche te.》

La musica assordante della discoteca mi faceva sentire a malapena le parole di Katalyn quindi risposi con un semplice e banale 《Ok.》

《Hey bellezza, vuoi venire a ballare?》Chiese uno sconosciuto alla mia migliore amica. Non dovrebbe accettare vedendo quello che hanno fatto a Rose, ma farebbe di tutto per un nuovo ammiratore.
《Oh bhe! Perché no.》Ripose avvicinandosi al ragazzo che le mise prontamente un braccio sulle spalle. Si fecero un sorriso complice e io rimasi solo.

Non è una novità trovarmi senza nessuno quando sto con Kata. È la mia migliore amica, ma non ci riuscirà mai a rimanere sobria e senza un ragazzo il sabato sera.

Ero fermo come uno stupido in un punto che non riuscivo bene a definire della discoteca. Odio questi posti. Ci sono alcolizzati dappertutto e la musica ti stordisce. Già comincia a girarmi la testa. Le palle stroboscopiche splendevano e in ogni angolo c'erano dei raggi colorati e fosforescenti che ti arrivavano dritti negli occhi.

Un suono ovattato dal frastuono si liberò nella mia tasca: il mio cellulare.
Era William. Mierda. Stavo per schiacciare il tasto verde quando mi ricordai le parole di Katalyn. Non volevo tradire la sua fiducia.

Presi una sedia rosso scuro, quasi malva e mi ci sedetti sopra. La testa vorticava e non mi reggevo in piedi, ma feci la scelta più stupida di tutti. Ordinai un caipiroska. Almeno sarei stato immobile in un punto: al bancone del bar.

Sorseggiando il secondo drink della serata mi arrivò un messaggio da Rose

Rose

William è davanti a casa mia

Sapevo che aveva davvero bisogno d'aiuto.

Fallo entrare chica🤭
Magari scatta la scintilla

Stupido

Misi via il telefono e decisi di bere ancora finché una figura dai capelli biondo cenere con una camicia bianca e dei pantaloni neri si avvicinò a me. I suoi occhi color zaffirò di trafisserò e il mio cuore cominciò a fare i salti mortali. Era Jacob.

Come al solito era stupendo ed impeccabile. Io indossavo una giacca di pelle misera e dei jeans scuri. Lui era irraggiungibile per me. È così strano innamorarsi di qualcuno che si conosce appena?

Quando si voltò verso di me i nostri occhi si incontrarono e nel mio stomaco svolazzavano in libertà mille farfalle.

Forse mi incantai un secondo di troppo perché il biondo si stava avvicinando a me con un espressione stranita e sorridente.