❝Everything I wanted❞
Il ritorno ad Hogwarts sul treno fu più silenzioso di quanto Ophelia si aspettasse.
Regulus l'aveva solo accompagnata nella loro cabina da prefetti e poi era andato via, come se nulla fosse, senza aprire bocca e lei aveva fatto lo stesso.
Capiva Regulus si era sentito tradito ed era irrequieto. Aveva il terrore che le succedesse qualcosa di terribile o irrimediabile.
Sapere inoltre che lei aveva già affrontato diverse missioni ed ora era a capo della prossima, lo fece sentire inadeguato.Era lui il purosangue, era lui Regulus Black. Non lei. Eppure il signore oscuro aveva deciso che sarebbe stata Ophelia Potter a decidere il tutto, non lui. E come se non fosse abbastanza ci sarebbe stato anche l'ibrido senza cuore di Fenrir Greyback.
La Potter comprendeva davvero il disagio del suo amante. Sapeva a cosa stava pensando, ma non se né sentì minimamente il colpa. Aveva un compito, doveva proteggere la sua famiglia ed i suoi fratelli: James e Sirius.
Le uscì una risata che riecheggiò, sola in quella cabina mentre fissando l'esterno dal finestrino, pensava ai due ragazzi.
Alle poche notti passate a ridere insieme, ai pomeriggi a giocare a gobbiglie... Una volta provarono persino a farla salire sulla scopa, inutile dire che dieci minuti dopo era sdraita dolorante nel loro giardino, asserendo che era stato più facile calvare l'ippogrifo nelle Highlands.
James quando si ricordò dell'episodio lo raccontò per filo e per segno a Sirius che osservò la giovane stupito ma lei alzò le spalle con arroganza.
Avevano anche provato ad organizzare una nuova gita nelle Coste di Clagmar dove avevano avvistato un paio di volte degli splendidi esemplari di Graphorn.
Ma Euphemia e Fleamont furono completamente in disaccordo, con tutto quelle sparizioni e morti i luoghi magici avevano deciso che non si sarebbero mossi dalla loro abitazione.
Le sarebbe mancata la sua famiglia, gli mandava spesso lettere, da quando era iniziato l'anno scolastico, ricordando loro quanto li amava. Ufficialmente pronta a trasferirsi dai Black dopo che di nascosto aveva portato via le ultime cose grazie a quell'adorabile scorbutico elfo di Kreacher.
Lo stesso elfo che le aveva fatto compagnia dopo il litigio con Regulus o meglio la sfuriata, dato che aveva parlato solo lui e quando si era messo a letto lei aveva preferito la compagnia di Kreacher assieme ad un thè caldo.
Le aveva raccontato molte sfaccettature della famiglia che serviva da più di un secolo e lei adorò ascoltare la storia da chi l'aveva vissuta.
Un leggero tocco alla porta la distrasse dai suoi pensieri e girandosi vide Xavier.
«Principessa. Dov'è il tuo principe?» mormorò sedendosi davanti a lei il caposcuola.
«Non né ho idea, non ha preso molto bene il marchio nero.»
STAI LEGGENDO
𝓜𝓸𝓷 𝓐𝓶𝓸𝓾𝓻 // 𝓡𝓮𝓰𝓾𝓵𝓾𝓼 𝓑𝓵𝓪𝓬𝓴
Fanfiction❝ʟᴏᴠᴇ, ᴅᴜᴛʏ. ᴅᴇᴀᴛʜ.❞ «𝑫𝒐𝒗𝒆𝒔𝒔𝒊 𝒎𝒐𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐» Ophelia Potter era sempre stata diversa rispetto a suo fratello maggiore James, astuta, determinata, ambiziosa. Tutte caratteristiche non appartenenti alla stessa c...