Pov Ludovica
Mi trovo dietro la mia scrivania a cercare di analizzare questo fascicolo ma le ore di sonno scarseggiano e non ho la concentrazione di cui avrei bisogno. A risvegliarmi dai miei pensieri è Carlo che mi scuote una mano davanti la faccia e con l'altra mi porge un bicchiere di caffè, sia lodato Carlo.
L:"grazie Carlito" dico prendendo il bicchiere
C:"sai che non puoi continuare così vero?"
L:"così come?" Dico fingendomi sorpresa
C:"Eddai Ludo, non sono io a dovertelo spiegare"
Ha ragione, non è lui a dovermelo spiegare e soprattutto non è lui a dovermi ricordare che ho una vita personale e che dedicare troppo tempo al lavoro può seriamente nuocere alla mia salute.
M(Mauro):"ragazzi avete visto il nuovo centro che hanno aperto qui a Roma?"
Mauro, un nostro collega, fortunatamente mi salva dalla conversazione scomoda con Carlo.
C:"quale centro?"
M:"guardate qui" dice girando lo schermo del telefono per mostrarci un articolo di giornalePSICOTEEN, IL CENTRO CON PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI PER AIUTARE I GIOVANI.
L' IDEA E LA COSTRUZIONE NASCE TUTTO DAL RAPPER DELLA CITTÀ: IL TREC:"e scusate, chi è il tre?"
M:"Eddai Carlo sembri un'ottantenne, come fai a non conoscerlo! Sono un uomo o un aeroplano non lo so"
C:"va bene va bene, ho capito che tu sai chi è, buon per te amico mio" dice dandogli una pacca sulla spalla
L:"no, non vi dirò se lo conosco o meno altrimenti iniziate a fare una battaglia per capire se Carlo è un ottantenne o se Mauro ha gusti discutibili. E ora" dico indicando le loro postazioni
L:"lavorate"
M:"agli ordini"
Ma il tre non è quello di quel talent? No forse mi sto sbagliando, che confusione.
Apro il pc, Google e digito il tre rapper e dopo circa cinque secondi mi appaiono milioni di foto e articoli di giornali riguardanti questo rapper. Ora si che mi ricordo chi è, lo aveva citato un ragazzo quando gli avevo chiesto che genere di musica ascoltasse.
Devo dire che forse un cambio di colore non gli farebbe male e che comunque non è il mio tipo di ragazzo per via dei troppi tatuaggi ma a me che importa, mica mi ci devo fidanzare, penso mentre chiudo Google e apro il fascicolo che è depositato sulla mia scrivania a pagina 1 da qualche ora. Se potessi rimandare tutto a domani e farmi una bella dormita sicuramente lo apprezzerei molto di più.
C:"Termini il turno con noi?" Chiede Carlo sperando in una mia risposta affermativa che non tarda ad arrivare
L:"si, ho bisogno di andare a casa e riposare un po'"
C:"l'ha detto davvero! Hai sentito Mauro?"
M:"mi sembra una visione" dice Mauro ridendo
L:"siete due stupidi"
Torno a casa e mi butto a peso morto sul letto, tolgo la giacca e i pantaloni e mi addormento con la camicetta che avevo indossato la mattina.Pov Guido
Se mi avessero detto che in 2 giorni sarebbero entrati una cinquantina di ragazzi tutti con problemi diversi non ci avrei mai creduto e invece è tutto vero.
Vorrei sapere cosa turba ciascuno di loro ma non essendo uno psicologo o uno psichiatra non racconteranno a me i loro problemi. Io principalmente mi occupo di intrattenerli nella sala d'attesa con la mia voce e un pianoforte che ho fatto posizionare al centro della sala.
Da qui li vedo tutti, c'è chi sta con lo sguardo basso, chi ha le guance rosse dall'imbarazzo o per le troppe lacrime versate, chi si disintegra le mani mangiandosele e chi invece sembra calmo e rilassato come se stesse scegliendo il gusto del gelato da mangiare.
Vorrei tanto entrare nel cervello di ognuno di loro e dirgli che qualsiasi problema hanno lo possono affrontare e che non sono soli ma non posso e perciò mi limito a guardarli e a sorridergli tra una pausa e una canzone.CIAO RAGA ECCO QUI UN NUOVO CAPITOLO, COSA NE PENSATE? FATEMI SAPERE VI AMOOOOOOOOOO 🦋🦋🦋🦋💙💙💙💙
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Due mondi diversi
FanfictionIl tre, noto rapper di Roma è da sempre attento ai bisogni e ai problemi degli adolescenti e insieme ad un team di psicologi e psicoterapeuti fonda un'associazione dove tutti i giovani possono andare a sfogarsi su argomenti che appaiono difficili e...