Ritorno

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Erano passati ormai cinque mesi dal tragico evento, nella vita di Ludovica non era cambiato nulla, tutto era rimasto uguale. I rapporti con Carlo e Mauro, il suo attaccamento al lavoro e il rapporto con Guido non aveva subito alcun passo in avanti. Nella vita di Guido invece qualcosa era cambiato, era tornato l'amore, ma non in senso metaforico, era davvero tornata Fabiana. All'inizio Guido non ci aveva dato peso al suo ritorno, ma dopo tre settimane si erano rivisti e si erano scusati, non potevano fare a meno l'uno dell'altro e così erano tornati a vivere insieme.

Pov Guido
F:"Cosa preparo per pranzo?"
G:"non ci sono io a pranzo, sono al centro"
F:"sei tornato a dedicare tempo a quello stupido centro, cosa ti da? Sono gli altri a dover essere aiutati"
G:"sai che non mi piace quando fai così" dico dandole un bacio sul broncio
F:"e a me non piace che tu mi trascuri"
G:"solo per oggi promesso"
F:"e va bene, lasciami la tua carta così prenoto un bel viaggetto solo noi due"
G:"quando?"
F:"partiamo domenica e ci facciamo due settimane fuori ti va?"
G:"ok veditela tu. Qua sta la carta" dico poggiandola sul tavolo della cucina dove lei è intenta a cucinare qualcosa ai fornelli.
Cinque mesi fa l'idea di tornare con Fabiana mi sembrava perfetta, ora invece vorrei strapparmi tutti i capelli che ho in testa per essere stato così stupido da essere tornato con lei e per averle proposto di tornare a vivere insieme.
Se ci fosse una macchina del tempo tornerei indietro e non andrei neanche a riprendere quel caffè per farci pace, che idiota che sono stato.
Arrivo al centro e vedo una macchina parcheggiata, fin troppo familiare, quella di Ludovica. Che è successo ora? Entro di corsa ma la trovo seduta su una sedia da sola ad aspettare... qualcuno forse?
G:"Ludovica! Che ci fai qui?" Dico sedendomi accanto a lei
L:"in realtà cercavo te" dice sorridendo
G:"dimmi tutto, come posso aiutarti? Dimmi che nessuno dei miei pazienti si è cacciato in altri guai ti prego"
L:"ah beh, devi chiedere a Carlo e Mauro ora"
G:"in che senso?"
L:"sono stata distaccata per un anno a Cagliari, in Sardegna, finalmente hanno accettato la mia domanda" e all'improvviso un colpo al cuore, una fitta così lancinante che credo mi stia venendo un infarto, ma non è così, semplicemente mi si è distrutto il cuore.
G:"in che senso la tua domanda?"
L:"beh si, due mesi fa ho fatto domanda per andare via da Roma per un po' di tempo, avevo bisogno di cambiare aria, di respirare e di non vedere più alcuni soggetti" dice lanciandomi un occhiataccia
G:"e un posto più vicino non c'era?"
L:"guarda che non decido io dove andare, lo decide il ministero. Io ho solo fatto domanda per allontanarmi da Roma"
G:"sono contento per te se questo è il tuo desiderio" dico alzandomi dalla sedia cercando di trattenere le lacrime
L:"ho pensato fosse giusto dirtelo, devo darti una cosa però prima di andare via"
G:"cosa?"



Pov Ludovica
L:"questo" dico passandogli una busta di carta
G:"cosa me ne devo fare?"
L:"aprila quando sentirai la mia mancanza" dico abbracciandolo
L:"ora devo andare, stasera parto"
G:"Grazie di tutto Ludovica!" Dice abbracciandomi un ultima volta
La sera sull'aereo rifletto sulla mia scelta, era davvero ciò che volevo? Oppure questo è un modo per evadere dalla realtà? Non so bene perché io abbia scelto di andare via da Roma ma a volte cambiare vita fa bene.
In questi cinque mesi ho capito tante cose, una su tutte è quella di essermi innamorata di Guido.
Il giorno in cui ero andata a casa sua per dichiararmi mi aveva aperto la porta Fabiana, mi aveva accolta in casa visto che Guido era al centro, e mentre mi preparava il caffè mi aveva detto tutto, del loro ritorno, delle scuse e del perdono. Ero rimasta incantata a guardarla, eravamo così diverse, lei minigonna e tacchi, io tailleur e ballerine, lei rossetto rosso e io un banalissimo lucido. Forse io a Guido non sarei mai piaciuta e tra noi non c'era mai stata neanche amicizia, mi ero immaginata tutto. Le avevo detto di dire a Guido che ero passata per vedere come stava la sua spalla, tutto qui. E poi la sera non so bene cosa mi sia preso ma ho mandato la richiesta di distacco al ministero e quando era stata accettata avevo fatto i salti di gioia. Non dovevo più vederli mano nella mano nei centri commerciali, mentre sceglievano i piatti da ordinare sul menù oppure mentre si sbaciucchiavano nel parco, era il momento della mia liberazione e del mio riscatto.
Avevo fatto la scelta giusta, ne ero sicurissima e continuo ad esserlo anche ora che sto per atterrare in Sardegna, una nuova avventura sta per cominciare.

CIAO RAGA, VI ASPETTAVATE IL RITORNO DI FABIANA? FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE, VI AMOOOOOO 💙💙💙💙💙💙🦋🦋🦋🦋🦋🦋

Due mondi diversi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora