Promise? ||IN REVISIONE||

CAPITOLO 10-Aggiornato-

***

I giorni passarono e Mirko? Non si faceva vivo. Non lo vedevo nemmeno a scuola,sicuramente era successo qualcosa.

Come ogni santissima mattina mi alzo dal letto con le urla di mia mamma che esce per andare a lavoro. Usco di casa e davanti alla mia porta vedo Laura con altre due sue amiche al suo fianco,tipo bodyguard,braccia incrociate,capelli al vento, occhiali da sole e un misero zaino alle spalle.

"Eccoci" alzo gli occhi al cielo cercando di richiudere la porta ma Laura me lo impedì appoggiando la mano sulla porta per bloccarla.

"Carissima,allora?" Dice sorridendo,una risata piu brutta non esiste.

Se la vede un cavallo rosica

"Mmh..tutto molto alla grande direi,però se non vi dispiace è lunedi e io il lunedì odio tutti,quindi per favore levati dalla mia vista o vi ritroverete senza un braccio" Con un braccio sposto Laura.

"Senti tesoro! Vieni qui.." si abbassa gli occhiali. Cosa vorrà adesso? Non ne posso piu.

"Sono sicura che senza trucco assomiglieresti proprio a..ad un troglodita" dissi alzando le braccia. "Cosa hai detto? Ripetilo su." Le due sue amiche si avvicinano lentamente,credo davvero che mi tiri un pugno in faccia da un momento all'altro poi penso che si rovinerebbe le unghie.

"Adesso pure sorda?" Chiedo ridendo

"Mmh,vediamo,ti avevo avvertita non ricordi cara Sam? Conosco piu cose di quelle che conosci tu di te stessa" Prendo le cuffie da dentro lo zaino e faccio finta di non ascoltarla.

"Il tuo cervello esiste solo perché altrimenti il cranio si accartoccerebbe"

Brava Sam,quando fai cosi ti adoro

Anch'io mi adoro.

Vedo che rimane a bocca aperta mentre le sue due amichette dietro se la ridono alla grande anche se non vogliono farlo vedere.

Senza pensarci due volte riprendo a camminare.

"Della morte di tuo padre ne vogliamo parlare?" Spalanco gli occhi a quelle parole

"No,quindi lasciami stare e pensa alle tue" Mi rigiro istintivamente tralasciando quel discorso

"E di tuo fratello? Chissà come sta adesso rinchiuso in carcere" Oh basta

"Tu non sai niente di me e neanche della mia famiglia,e sai cosa? Si,sei stata fortunata quindi? C'è chi è piu fortunato e chi meno,questo non cambia il carattere delle persone,alle volte una meno frotunata con anche meno soldi è piu felice di una vita cosi che una piena di soldi che non sai cosa farci. Io non capisco,con tutto quello che hai perché vieni a dare noia a me? Per carità io ti evito ma sei peggio di una mosca!" Mi giro e decido di non ascoltarla piu,la sua voce non mi fa né caldo né freddo e tanto meno quello che dice.

Entro a scuola correndo verso la mia classe,piu veloce di Bolt.

"Buongiorno" saluto la professoressa che già aveva iniziato la lezione,mi siedo nell'ultimo banco in fondo alla classe

"Bene ragazzi,allora,la prossima volta voglio un tema su un esperienza particolare che vi è successa,brutta o bella come volete voi"

Entro in classe e ha già finito di spiegare,bene,molto bene direi,ho solo perso una delle tante lezioni

È già la terza volta in una settimana

Maledizione!

Mirko entra direttamente alla seconda ora,vedo che si avvicina a me,giro lo sguardo verso il banco che ho a destra,vuoto. Bene si.

"Professoressa posso andare in bagno?" Corro,non voglio parlargli

Devi tornare in classe

No no,non sono cosi stupida

Sei piu stupida se rimani qui chiusa in bagno a sedere su un cesso

Grazie

Prego,verità.

Dopo venti minuti sento bussare alla mia porta

"Occupato"

"Sam,apri sono io" Lola,sicuramente l'ha mandata la prof

Apro la porta lentamente con sgaurdo cupo

"La professoressa ti vuole immediatamente in classe"

"No per favore,dille che sto ..che mi sente lo stomaco,dille che sto male e sto per morire" Richiudo la porta

"Sam,chiamerà l'ambulanza" Ma chi se ne frega?

"Meglio,almeno evit.." Mi tappo la bocca

"Cosa? Mirko? Che è successo?" Chiede impaurita

"è uno stupido ragazzino" Dico quasi urlando

"Credevo lo sapessi,cosa ha fatto in particolare?"

"Mi ha portato una scatola piena di foto e in fondo una lettera di scuse,tutto questo quando stavo in ospedale,senza dare una spiegazione è scappato,non l'ho piu visto per tutta la settimana,non è una cosa normale" Pronuncio

"Si però dobbiamo continuare a parlare attraverso una porta?" Chiede Lola ridendo

Apro faticosamente guardandola con sguardo triste,mentre lei ride cosi spenzierata

"Sam..non puoi continuare a scappare da lui,ora andiamo in classe altrimenti ci metterà una nota o addirittura un rapporto"

Ha ragione,se lo scopre poi mia madre mi ammazza.

Torniamo in classe e la professoressa non può fare altro che urlarci contro.

"Cosa facevi in bagno? Credevi di scappare dalla finestra?" Mi chiede Mirko sottovoce

"No dal cesso" Riprendo a scrivere

"Molto fine lei"

"Voglio ascoltare la lezione,grazie"

"Tanto lo so che non ascolti neanche un minimo di ciò che sta dicendo" Ride piano piano come se non si sentisse

"Trovato! Cosa ha da ridere? " Ecco,appunto.

"è stupido" Mormoro

"Ha ragione Espinosa" Alzo lo sgaurdo,e Mirko mi fissa con sguardo arrabbiato.

"Potevi risparmiartela questa"

"Potevo,ma non l'ho fatto"