CAPITOLO 18

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Allora  come vi stavo dicendo..Simone è un mio cugino ma io lo ritengo come un fratello. Quando eravamo piccoli giocavamo sempre insieme,ci siamo anche fidanzati verso di 12 anni ma una cosa cosi da niente. Era da piu di tre anni che non lo rivedevo,la sua mancanza si faceva sentire. Lui è alto,moro,con gli occhi verdi. Mi ha sempre trattato come una principessa,gentile e simpaticissimo. A lui ho sempre raccontato tutto di me,le mie paure,i miei amori,le mie fisse ecc...

"Simoneeeeee" Gli corsi in contro e lui mi prese in collo. 

"Bella miaa" Disse con un sorriso cosi stupendo che faceva invidia al paradiso. 

"Come stai Sam?" Disse accarezzandomi i capelli 

"Mmh..cosi e cosi" Abbassai lo sguardo per poi prendergli la mano e mormoragli in un orecchio..

"Simo..posso parlarti?"  Avevo davvero bisogno di raccontargli un po' di cose, in particolar modo di Mirko..

"Certo vieni" mi prese la mano e mi portò in camera. Si sedette sul letto e mi chiese..

"Dimmi pure" Appoggiai la borsa in terra,mi misi le mani fra i capelli,alzai un po' il viso al cielo e ..

"Mirko non si è piu fatto vivo. Mi manca" Mi avvicinai a Simone 

"Sam..aggiornami. Chi è Mirko?" Mi chiese grattandosi la testa in segno di timidezza. 

"Lui..è la persona piu bella del mondo. Credo di non aver mai amato nessuno come lui. Ci siamo conosciuti per caso,all'inizio non lo sopportavo,era antipatico cosi tanto che la metà bastava..poi non so come mai me lo ritrovavo sempre vicino,insomma era.." Non mi fece finire di parlare,come quando eravamo piccoli,voleva parlare sempre e solo lui. Quel chiacchiero quanto gli voglio bene.

"Uffaaa..vai al puntoo!" Mi urlò ridendo 

"Si ma fammi parlare " Risi un po' incrociando le braccia e poi tornai con lo sguardo fisso nel vuoto..

"Siamo fidanzati io e lui..o almeno credo..l'ultima volta che lo vidi,lo eravamo,adesso..boh" Dissi iniziando a camminare in su e giu per la camera.

"Cercalo,che aspetti?" Mi disse Simone alzandosi dal letto e cercando di fermarmi.

"Aspetto che mi cerchi lui no?! Sono io quella che fino a un ora fa stava in ospedale." Doveva essere Mirko a cercarmi,io non avrei alzato un dito.

"E con questo? Cercalo. Vedrai che si risolverà tutto." Disse alzando un  po' la voce come era solito fare.

"Vedremo" presi la borsa e andai di sotto ad aiutare mia zia. 

Da lontano intravidi un cespuglio di capelli riccioli.impossibile non riconoscerlo. 

"Zia vado a fare una passeggiata,mi farà bene prendere un po' d'aria" Mi incamminai verso di lui. Mirko si girò....

Promise? ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora