CAPITOLO 28

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Appena tornai a casa,andai in camera. Entrai,stanca,molto stanca,sia moralmente che fisicamente. Mi stesi sul letto a peso morto sbuffando. Chiusi gli occhi e mi addormentai. 

*dopo 3 ore*

Sentì suonare il telefono,erano le 20.00

Mi alzai di scatto.

"Oddio,chi è ora?" 

-Pronto?-

-Sam tesoro,senti per cena ti fai le patate va bene?- Era mia zia,perfetto,stasera mangiavo da sola,tanto per cambiare

-Stasera non vieni a casa zia?- Intanto mi alzai dal letto,lentamente mi avvicinai alla libreria vicino al letto. 

-No,sono da un amica- Dovrei essere io quella che va da un amica  a cena,mica lei,ma vabbe dettagli inutili.

-Ah bene perfetto- dissi mentre spostavo i libri. Ad un certo punto cadde un libro. Era ricoperto di una carta bianca. L'avevo già visto..

-Quindi a cena,in frigo ci sono gli avanzi di ieri,poi in forno c'è la pizza che avevi lasciato ieri e..- Parlava,ma io ero concentrata a guardare quello strano libro. Pochi secondi dopo si aprì la libreria. 

-Ora ricordo!- Dissi senza pensando di essere al telefono con mia zia

-Cosa ricordi?- Disse ridendo

-No niente.dicevi?- Entrai nella stanza,accesi una piccola lucina,e mi avvicinai alle foto che avevo notato la scorsa volta,quando Simone mi aveva detto di non toccare l'immagine.

-Bene,dicevo che in frigo ci sono gli avanzi di ieri,le patate te le cucini te,mi raccomando non scottarti,devo andare ciao amore mio- Disse

Attaccai senza dire una parola,lanciai il telefono su quel micro divano che stava nella stanza. 

C'erano tante foto di me e papà. Io ricordo perfettamente com'ero da piccola,la solita timidina,con le guanciotte rosse rosse ogni volta che mi mettevano la telecamera davanti alla faccia. Un semplice sorrisino e via. C'era una foto che mi colpì particolarmente....

Avrò avuto si e no 4 anni ed ero abbracciata ad un altra bambina,bionda,occhi azzurri,una barbie insomma. Ma chi era? Una cugina? Un amica? Chi poteva essere? Man mano che guardavo le foto notai che lei era ovunque. In qualsiasi foto. Iniziai a domandarmi ancora di piu chi fosse,la curiosità mi torceva lo stomaco. Presi una di queste foto,richiusi la libreria e andai in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare.

Appoggiai la foto sulla mensola. Finito di mangiare,corsi sul divano a vedere il mio programma preferito,poche ore dopo mi addormentai profondamente,avevo la coperta calda sulle ginocchia e un pacco di biscotti in mano. Mi dimenticai completamente della foto. 


Erano circa le 5 di notte quando sentì sbattere la porta di casa. 

"Tesoro sei ancora sveglia?" Chiese mia zia appoggiando la borsa sul tavolo.

"In verità..stavo dormendo,mi hai svegliata tu ora ahah" Mi alzai dal divano per prendere un bicchiere d'acqua in cucina. 

"Susu vai a letto che domani devo portarti in un posto speciale" Cosa intendeva per speciale? Mmh..quando dice cosi non mi piace per niente. 

"Cioè?" Chiesi con uno sguardo confuso

"Non posso dirti niente,mi dispiace. Vai a nannaaa" Annuì e ridendo presi la cioccolata nel frigo e andai in camera. Vidi mia zia che si girò per prendere la borsa. Si fermò qualche secondo guardando attentamente la mensola.

"Vieni?" Borbottai sbadigliando

"E questa foto?" Mi chiese prendendo la foto tra le mani.

"Ah boh..l'ho trovata in camera,ma chi è quella bambina bionda zi'?" Scesi nuovamente le scale,mi avvicinai indicando quella splendida barbie.

"N-on..non lo s-o..non lo so Sam" Si girò verso il muro,con le mani sulla faccia.

"A zi' ma stai a piange?" Gli accarezzai la schiena incuriosita.

" Vai a dormire!" 

"Eh no,perchè piangi?" Negava l'evidenza,come ha sempre fatto e continuerà a fare. Inutile dirlo,io so quando sta male e quando è davvero felice.

"Ti ho detto di andare a letto!!!" Mi urlò tirando un pugno sul tavolo.

Impaurita salì le scale,andai in camera e mi infilai sotto le coperte,senza chiudere occhio.

Promise? ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora