Promise? ||IN REVISIONE||

CAPITOLO 17

Odio tutto di quell'ospedale ma almeno ero lontana da Laura,e dalle sue amichette. 

"Buongiornoo" mi svegliò Claudia,che era sempre la prima ad alzarsi dal letto ma non sopportava svegliarsi e stare in silenzio cosi cercava di buttarmi giù dal letto anche me.

"Dai Cla,altri 5 minuti" Sapevo perfettamente che lei si sarebbe messa a parlare da sola. La conosco,sono piu di 2 mesi che è qui con me. Ah a proposito..si,sono migliorata,prima pesavo 30 kg adesso,ovvero dopo 4 mesi,peso 40 kg. Beh..oggi dovrebbero dimettermi per fortuna.

"Ma ti ricordi che giorno è oggi?" A quel punto mi ricordai..

"Giusto! Oddioo" Mi alzai di scatto dal letto,andai davanti all'armadietto pieno delle mie cose e iniziai a prendere tutto con le mani e buttarlo nella valigia così com'era. Come se non ci fosse un domani. Ero felicissima di uscire da lì,ovviamente sarebbe stato tutto piu complicato senza la mamma,ma sapevo già dove andare ad abitare,andrò da mia zia,che attualmente fa la parrucchiera davanti ad un garage mai aperto. 

"Sam..te ne andrai.." disse Claudia con una voce bassa,come se non volesse farmi sentire già la sua nostalgia nei mie confronti.

"Non ti abbandonerò mai. Promesso" L'abbracciai. A rovinare tutto arrivò l'infermiera..

"Samantha devi venire con me" disse aprendo la porta e accarezzando quel bel visino dolce e tenero di Claudia. 

"Si..prendo le mie cose e.." A quel punto Claudia mi corse in contro,piangeva come non mai. Era sempre felice con me,non aveva mai pianto cosi tanto..

"Amore,verrò a trovarti ogni giorno." Come potevo abbandonarla? Era ovvio che sarei passata di lì ogni giorno per vederla ma anche con la consapevolezza che sarebbe stata male..

"Ma lo sai che.." 

"Questo fiorellino si sta un po' intristendo eh" Gli accarezzai la guancia per poi riabbracciarla ancora piu forte di prima. Alla fine dopo vari abbracci,baci, e tante di quelle cose che si fanno quando si dice addio ad una persona,presi la valigia con la mano sinistra e un cornetto con la mano destra. 

"Ciao Claudia,mi raccomando,prenditi cura di te" dissi con la bocca piena. Ormai il cibo non era piula mia paura,ormai mangiavo,non tanto,ma mangiavo..e questo per me era già tanto.

"Ciao Sam..mi mancherai,vienimi a trovare eh" disse Claudia sedendosi sul letto con le gambe incrociate..

"Certo,adesso vadooo" L'infermiera  mi prese per un braccio e mi portò in una sala d'attesa..probabilmente stavamo aspettando mia zia. 

"Allora? Dov'è la mia bambolinaa?" Eccola..disse abbassandosi gli occhiali da sole. Guardò un po' in giro e poi mi notò seduta in un angolino con un sacco di robe in mano. 

"Ehi zia" dissi alzando un braccio 

"Tesoro mio,vado a parlare con la dottoressa e poi ce ne andiamo a casina" disse mia zia 

Dopo 10 minuti che mia zia stava là  dentro con la dottoressa senza una risposta decisi di fare un ultimo salto da Claudia,cosi tanto per aspettare. Lasciai tutta la roba lì e corsi veloce nel reparto in cui stava lei. Era a 2 piani di sopra,corsì cosi veloce che credevo di sentirmi male da un momento all'altro. 

"Claudiaaaaa" Urlai  correndole incontro. 

Dopo quell'abbraccio,le spiegai la situazione e cosi tornai da mia zia che era già uscita dalla stanza e mi stava cercando disperatamente. 

"Ziaa! Ziaaaa! Sono qui! Ehi,ciaooo!" Dissi con una risatina,poi presi le mie cose e ce ne andammo in macchina. 

"C'è qualcuno che ti aspetta a casa sai?" disse mia zia mentre frenava bruscamente ad ogni incrocio. 

"Si ma attenta e guarda la strada per favore"

*arrivate a casa*

"Eccoci,questa è la casa di cui ti ho parlato" Disse prendendo la roba dalla macchina. Mi dette le chiavi di casa,aprìì e mi trovai davanti Simone. Di lui..non ve ne ho mai parlato..ora vi spiego..