Il colonnello Mulroney arrivò a Middle Grow verso sera, alla porta trovò Laurie che lo stava aspettando.
" Buonasera caro" cinquettò lei sfiorando con la mano la spalla per poi scendere ai suoi pantaloni fissandolo negli occhi.
Brian trattene il respiro, dannazione quella donna era veramente una perversa , le bloccò la mano stringendola." Mi spiace dolcezza, non sono qui per lei, ho l'appuntamento con il signor Primigi se per cortesia mi può accompagnare da lui? ."
La donna rimase delusa da quella reazione e con tono aspro
"Certamente, venga da questa parte. Ma non finisce qui tesoruccio mio... Un giorno ti avrò, non lascio scappare un bel bocconcino come te..." si inumidí le labbra con la lingua.
L'uomo strinse la mascella
" Forse un giorno mi piacerebbe esplorare questo corpo " si chinò verso il suo orecchio e le labbra di lei si curvarono in un sorriso divertito.
" Mh, non vedo l'ora! "
Lei si abbandonò languidamente tra le sue braccia, finché ad un tratto sentirono
" Cosa state facendo? " era Amber.
Brian ne rimase folgorato dalla sua bellezza, non era la stessa ragazza che aveva visto in foto, indossava un lungo vestito rosso che le aderiva il corpo come una seconda pelle, lo spacco laterale che metteva in risalto le sue favolose gambe. I capelli di un colore rosso intenso, trattenuti da un cerchietto prezioso, le lasciavano il viso scoperto, scendendo sulle spalle in morbide onde.
"Ohhh, tesoro" Laurie le andò incontro abbracciandola
" Questo è il signor Bishops, ha l'appuntamento con il nostro capo.
Questa è mia figlia Amber... " la presentò con orgoglio " Visto che bella ragazza eh?!"
Si era accorta che l'uomo ne era rimasto folgorato dalla sua bellezza e lei ne rimase offesa.
"Su via!" batté le mani "accompagniamo il signore in sala!" lo presero sottobraccio.Bussarono alla porta, aprì un uomo alto e robusto doveva essere una guardia del corpo, costui chiese di identificarsi.
Brian gli disse il nome, aggiunse che il signor Primigi lo aspettava e a quel punto la guardia lo fece entrare.
Ai lati della grande vetrata c'erano due uomini armati di fucili, pronti a sparare in qualsiasi momento.Il boss si alzò ad accoglierlo con sorriso accattivante.
" È un piacere averla qui stasera, venga che la presento ad altri"
Si avvicinarono al tavolo e il signor Primigi fece le presentazioni.Gli uomini che sedevano con lui al tavolo quella sera, la maggior parte li conosceva, uno in particolare Eduard Smith, aveva la sua stessa età e come lui aveva combattuto in Bosnia, il più giovane era George Bruno un ex poliziotto ed era stato espulso per corruzione e Michael Wolf un uomo di grande fascino anch'egli un ex poliziotto della DEA,la riunione iniziò.
Diletta e Owen uscirono dal porticato per prendere una boccata d'aria e trovarono Dimitri appoggiato al tronco della magnolia, con in mano la bottiglia di vodka, ubriaco e farfugliava cose senza senso , era fuori di sé.
Loro si guardarono stupiti, specialmente Owen, era la prima volta che lo vedeva in quello stato.
Gli andò incontro e quando Dimitri lo vide cominciò ad insultarlo
" Cosa vuoi stronzo?" biascicò " Sei venuto a umiliarmi un'altra volta eh?! Ho dei sentimenti anch'io sai? Ti farò trasferire in un altro Stato se non mi dai retta!" gli andò vicino per sferrargli un pugno allo zigomo e si accasciò per terra.
Owen, ancora stordito e dolorante per il colpo ricevuto, cerca di rimettersi in piedi con l'aiuto di Diletta.
" Sto bene, va tutto bene, non preoccuparti. Non... non è nulla."Diletta e Owen rimangono entrambi sorpresi e confusi da questo comportamento inaspettato di Dimitri, che improvvisamente si mise a piangere. Diletta si avvicinò a lui, ancora preoccupata ma anche incredula per la scena che ha davanti agli occhi.
" Che... cosa ti sta succedendo, Dimitri? Perché stai piangendo?"
Il ragazzo l'allontana gentilmente dicendo che non è niente, fa per alzarsi ma cade nuovamente.
I due guidano Dimitri con cautela all'interno della casa, il suo equilibrio vacilla ad ogni passo. Quando entrano, il calore dell'interno offre un po' di sollievo dall'aria fresca della notte. Nonostante le sue proteste dicendo che sta bene, le condizioni di Dimitri raccontano una storia diversa. Owen e Diletta lo supportano con tutta l'assistenza possibile, guidandolo verso un luogo confortevole dove può riposare.
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Noi ti proteggeremo
Mystery / ThrillerDiletta Karev scopre delle verità sconcentranti su sua sorella e ne pagherà delle conseguenze.... Diletta è cresciuta con il padre, la madre l'ha abbandonata nel momento che l'ha partorita, dopo tre anni l'uomo conosce una donna con cui si sposa e a...