Alexsander
"Già merda" dissi con un piccolo sorriso.
Non voglio ammettere, ma Aaron aveva ragione (che schifo), sarà difficile con lui, è testardo, sa tenere le cose dentro, e non sembra per nulla un omega ed è stra protettivo.
"Fammi indovinare, sei sempre stato intorno ai alpha?" gli domandai abbastanza curioso, per avere quel tipo di carattere sarà successo qualcosa.
"Perché me lo chiedi?" mi disse un po' acido.
"Per sapere" feci le spallucce.
Lui mi guarda male e inclina la testa.
Anche se è più basso di me, e penso che sappia che sono più forte di lui, non cede.
Vuole provocarmi."Uno come te chiede le cose?"
Già lui non penso che ci tenga a vivere.
"Allora te lo ordino" mi viene la voglia di picchiarlo e scoparlo allo stesso tempo.
Aspe che cazzo ho detto?
Ma come mi viene in mente una cosa così.
Bè non che non è scopabile, anzi è altamente attraente.
Più basso di me, vita stretta, un po' di muscoli qua e la, occhi verdi natura, capelli mori un po' sparsi, un caratterino carino.Ma cosa sto pensando.
Riassumo tutto e ritorno me stesso."Io non seguo gli ordini dalle persone come te" mi scredita.
Sembra un bambino.
"Come i bambini che non ascoltano i genitori" dissi sbuffando leggermente.
"Come? E tu chi saresti? Mio padre?" ride ironico.
"Sai che mi basta solo un comando per ascoltare ciò che voglio" gli dissi, so già la risposta.
"Sei tanto intelligente per essere il 'boss della mafia' come si dice, funziona solo con i propri compagni, il che mi fa schifo pure quello" rispose con una faccia schifata.
"Già tranquillo che lo so, volevo vederti un po' incazzato cioè ancora più incazzato di adesso" sorrisi a labbra strette.
Ora sembra una bomba pronto a esplodere.
Non risponde.
Ma fa un passo avanti.
Presumo che è la rabbia a parlare perché mi sta venendo addosso.
Ah Blake cosa pensi di fare?
Lo bloccai con le braccia e lo sbattei di nuovo sulla porta, era di nuovo bloccato"Cosa pensavi di fare?" gli chiesi.
"La-Lasciami stronzo!" si ribella cercandosi di liberarsi da me, ma senza successo.
"Sssh calmati, ti stai agitando troppo"
Dovrei farlo svenire.
È fuori di se."Io.Sono.Calmissimo" Scandisce bene ogni parola detta.
Al che alzo gli occhi al cielo.
E rilascio i miei feromoni.
Cosa che faccio raramente se non in rut.
Ma a mia grandissima sorpresa, lui non ebbe la reazione che avevo pensato, al contrario."Ehi cos'è sta puzza? FEROMONI? Perché li stai rilasciando?? Scusa che dovrebbe fare?" Mi tralascia di domande, di cui non so nemmeno io rispondere.
"Ma poi perché fa così caldo" disse cercandosi di staccarsi.Io lo lascio andare.
Ha la faccia rossa per il calore per via dei feromoni, ma lui non sa."Merda" sussurrai a me stesso.
A passi svelti vado via da quella stanza e la chiudo a chiave.
I feromoni ci metteranno un po' ad andarsene dalla stanza essendo non arieggiata.Se la vedrà lui.
Vado in bagno e mi sciacquo la faccia.
Che cazzo è successo?Non è mai capitato in vita mia.
Mai.
Non vorrei credere a quelle parole.
Unica persona che sopporterà i tuoi feromoni sarà il tuo compagno.
No è impossibile.
Poi lui è diverso.
È sia dominante che iper recessivo.
Uno come lui avrà nemmeno 0,01 per cento di avere figli in futuro.È solo una strana coincidenza.
Ho bisogno di dirlo a qualcuno.
Aaron è occupato col amico.Intoppo nella stanza dove ci sono loro due e mi siedo in poltrona e chiedo da bere.
Aaron mi guarda stranito e confuso.
"Dov'è Blake?" domanda il rosso.
Aaron gli fa il segno di non intromettersi."Lui sta bene" dissi solo quello.
Poi silenzio assoluto.
Purtroppo tra mezz'ora devo liberarlo.
Atterremo tra poco.
È successo tutto così velocemente.Non ho potuto assembleare tutto.
Forse sarà la mia rovina.
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Behind the screen
Acción"È da tre anni che ti cerco" "E quindi?" "E tu eri dietro ad uno schermo per tutto questo tempo" Storia di Alexsander Monovic che cerca un famigerato hacker da tre anni e appena lo trova lo rapisce. ¡capitoli brevi! Alecx<3 Premessa la storia l'ho s...