Marissa Riva è la principessa della mafia italiana. È scomparsa da quando aveva 4 anni. Rapita dalla sua stessa madre.
La famiglia Riva è stata distrutta mentalmente dopo la sua scomparsa.
Poi se n'è andato anche il padre.
Lasciando i sei fratelli s...
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Sono andato in soggiorno e ho trovato i gemelli. Grazie a qualsiasi Dio là fuori.
"Ragazzi! Credo che ci sia qualcosa che non va in Mary!" dissi in preda al panico.
Entrambi si alzarono immediatamente e si avviarono verso le scale. Li ho seguiti nella stanza di Mary. Stavano per fare irruzione, quindi li ho fermati. "Questa è la stanza di una ragazza. Bussa, per l'amor del cielo." Ho detto loro.
"Sandro entra, per favore." Ha detto dopo che ho bussato.
Entro e poi entrano i gemelli dopo di me. "Qualcuno fumava nella sua stanza?" Marcello ha detto. "O forse fuma... Marissa!"
"Cosa? Io... cosa ci fanno qui i gemelli?" Mi ha chiesto uscendo dal suo bagno.
"Sono andato nel panico, non avevi un bell'aspetto. Cosa c'è che non va?" le chiedo.
"Oh sì, a proposito di quello..." iniziò e poi guardò il pavimento cercando di trovare le parole, immagino. "Allora qualcuno di voi può comprarmi qualcosa dai negozi?"
"Cos'è questo qualcosa? Compralo online." Glielo ha detto Matteo.
"No, ne ho bisogno adesso. Ne ho bisogno... ho il ciclo, qualcuno di voi può comprarmi gli assorbenti?" Ci ha detto che le sue guance hanno iniziato a diventare rosse.
"Non è troppo giovane per avere il ciclo?" Matteo chiesto. Questo stupido figlio di puttana.
"Stai zitto Matteo. È la prima volta o sai come funziona?" le chiese Marcello.
"No, il mio l'ho ricevuto quando avevo tredici anni, quindi..."
"Tredici?!? Oh tesoro mio.." Matteo la interruppe abbracciandola mentre lei stava lì a guardarlo confusa perché evidentemente non aveva idea del ciclo.
"Matteo sul serio?" Disse e lui l'abbracciò più forte. "Perché lo hai portato con te?" Me lo chiese con la bocca facendo finta di ricambiarlo.
"Sono andato nel panico." risposi.
"Matteo, sto davvero bene." Lei gli disse. "Qualcuno deve spiegarglielo." Disse allontanandolo da sé ma lui non si mosse.
"Matteo lasciala andare." Marcello lo disse al suo gemello e fu allora che Matteo si mosse guardandola come se le avessero appena sparato. Mi sono limitato a fissare la sua stupidità.
"Ti comprerò quello che vuoi." Gliel'ho detto.
"Grazie. Va bene, comprami quello medio e quello notturno." Ha detto e non ho idea di cosa significhi, ma ho annuito. "Non sai cosa significa, vero?" Me lo ha chiesto e io scuoto la testa "no". "FaceTime me quando sei in negozio."
Usciamo dalla sua stanza. "Marcello vieni con me per favore, ho paura di comprarle la cosa sbagliata." Glielo chiedo e lui annuisce.
"Se ricordo bene, se una ragazza ha il ciclo può avere figli, giusto?" chiese Matteo.
