57- non è quello che pensi

48 5 0
                                    

Sono stata sola tutto il giorno, ok, non sola, con me c'era Mia, poi Dante, anche Ric e ovviamente Sandro, ma lui è dovuto andare perché aveva un appuntamento, Tony ha controllato la mia ferita da arma da fuoco e ho visto Leo perché mi ha dato del...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Sono stata sola tutto il giorno, ok, non sola, con me c'era Mia, poi Dante, anche Ric e ovviamente Sandro, ma lui è dovuto andare perché aveva un appuntamento, Tony ha controllato la mia ferita da arma da fuoco e ho visto Leo perché mi ha dato del cibo. COMUNQUE... non ho visto Marcello, né Lorenzo, né lo zombie alias Blake Blade.

Ho fatto anche la doccia, Mia mi ha aiutato e le ho detto di chiamare Ryle e dirgli di portarmi una pillola del giorno dopo, perché non sono sicura che Aaron abbia usato il preservativo ieri.

In questo momento sono nell'ascensore perché non posso scendere le scale e non posso nemmeno camminare molto.

Sono tutti in soggiorno e ho appena scoperto che Kai sta lavorando per Blake per uccidere Aaron. Perché diavolo avrebbe dovuto fare una cosa del genere al suo migliore amico?

Quindi sto per ritrovarmi a combattere ancora una volta con Blake.

Cerco di camminare o saltare o fare qualsiasi cosa per muovere il mio corpo verso il soggiorno, riesco già a sentire le loro voci. Mi guardo intorno e ci sono molte nuove guardie che non avevo mai visto prima.

Finalmente arrivo in soggiorno e parlo per farmi notare. "Chi sono le nuove guardie?", chiedo.

"Come sei arrivato fin qui?" mi chiese Sandro ignorando la mia domanda.

Ora mi stanno tutti guardando. Ci sono tutti qui dentro, i miei fratelli, i miei cugini e Blake.

Mi hanno lasciato tutto solo e si stanno divertendo qui! Queste troie.

Marcello e Blake stavano giocando a un gioco in tv, ma hanno smesso di guardarmi e lanciarmi un'occhiata fulminante.

"Ho volato." Ho risposto sarcasticamente a Sandro. "Tu." Ho detto puntando il dito verso Blake. "Kai lavora per te?"

"Mhm." Rispose.

"Per uccidere Aaron?", ho chiesto di nuovo. Sono scioccata che Kai stia tradendo Aaron. Mi dispiace per lui. Prima io che lo lascio e ora il suo migliore amico: "Rispondi solo a quella dannata domanda".

"Mmmh."

"Perché... come hai convinto Kai a lavorare per te?"

"Non ho dovuto convincerlo." disse Blake alzandosi dalla sedia davanti alla tv e sedendosi sul divano. "Sei così inesperto."

"Attento. E pensavo che mi conoscessi abbastanza bene." Pensa davvero che io non sappia che Kai ha dei sentimenti per me? Stupido. "Ho il potere di far voltare Kai contro di te con una semplice telefonata."

Lui ridacchiò divertito. "Ah sì? Userai il suo amore per te per fare questo?"

"Non proprio, no... Ciao Elijah." Saluto mio cugino che non ho visto ieri.

"Ciao Mary. Spero che tu stia bene."

"Semplicemente fantastico", risposi sarcasticamente.

"Dobbiamo parlare." disse Blake alzandosi e andandosene senza nemmeno aspettare che lo seguissi.

"RIUNITI PER LEI"   "is_it_true_l0ve" Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora