Shadow è uno dei migliori piloti delle forze speciali italiane, membro della squadra fantasma Omega. Durante una missione sotto copertura si è invaghito della figlia del loro obiettivo, Carmen Bonfiglio. Lui e la squadra hanno ucciso suo padre, e ha...
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SHADOW
Era quello che volevo no? La mia assenza si fa sentire? Ce l'ho davanti agli occhi la risposta che agognavo. Mi sembra un "sì" bello grosso, è la serie infinita di "ma" che gli fa seguito a farmi andare in tilt.
Dovrei esultare, invece mi scorrono adrenalina e fuoco al posto del sangue.
Sono così ebbro di emozioni contrastanti che passo tutta la mattinata ad allenarmi come un matto in assoluto silenzio. Sfinisco il mio corpo più duramente del solito e alle domande dei miei compagni rispondo grugnendo. Mi sto trasformando in Lotus. Che ultimamente è sempre più intrattabile.
Ripercorro mentalmente tutte le tappe che possono averla condotta a scrivere questa lettera e non mi capacito.
Mi torna alla memoria il momento che è seguito all'unico bacio che ci siamo scambiati io e lei.
Allento la presa sul suo viso, sconvolto dalle sensazioni che queste labbra mi danno. Mi stacco solo un po' per realizzare quello che sta succedendo, sono pronto a divorarla ancora, invece lei aumenta la distanza. Mi osserva stravolta e si copre la bocca con le mani.
Dio, già mi manca il contatto tra di noi, è come una droga.
«Oddio! Cosa siamo facendo» nasconde tutto il viso tra le mani «solo pochi minuti fa ho fatto una cosa orribile a Barbara e adesso questo? No, non sarò come lei»
Una secchiata ghiacciata mi riporta a terra. Crede che Barbara mi stia tradendo, crede che lei stia facendo la parte della donna che va ad insidiare un ragazzo fidanzato. So che non è così, ma lei no e io non posso dirle la verità.
«Carmen...»
«No» mi guarda come se fossi il diavolo tentatore «non c'è una sola scusa per quello che abbiamo fatto. È stato uno sbaglio»
Merda. Lo dice. Uno schiaffo in pieno viso mi avrebbe umiliato meno.
«Sì hai ragione» concordo mesto.
E allora perché ora la sua espressione è delusa? Mi affretto a chiarire, mettere un piede davanti all'altro su questo filo in cui cammino quotidianamente
«Ci siamo lasciati trasportare dal momento, ma Cristo a me è piaciuto da matti!»
Merda che imbranato! "A me è piaciuto" ho detto? Ma che sono un quindicenne con problemi lessicali?
Non mi è solo piaciuto, mi ha esaltato, inebriato, eccitato da morire. È stato lo sbaglio più giusto che io abbia mai fatto. Forse è per questo che il cervello ha smesso di funzionare. Si è staccato un cavo e non riesco a rimetterlo nella presa.
