One last kiss - Sarah e Lil Jolie

19 - Segreti e silenzi

Sarah si svegliò a causa delle vibrazione del cellulare,convinta che fosse la sveglia,lo prese per disattivarla. Però quando vide la scritta "Papà💖" sul telefono le se gelò il sangue.. Cos'era successo? Poteva saperlo solo in un modo.
"Ehi papà.. Dimmi!"
"SARAH! È DA ORE CHE TI STO CHIAMANDO! SI PUÒ SAPERE PERCHÉ STAI SALTANDO SCUOLA E SOPRATTUTTO ALLENAMENTO DA GIORNI?!"
La matricola portò il suo cellulare dal essere attaccato all'orecchio ad una certa distanza.. Le urla del padre le avevano fatto scoppiare il timpano.
"Nulla papà è che sto poco bene in questo periodo.. Ho un po' di febbre ma mi passerà tra poco.." Cazzata.. cazzata galattica oserei dire,pure uno sconosciuto avrebbe capito a che stava mentendo.. Tutti tranne suo padre,che era peggio di uno sconosciuto.. Qualche volta la chiamava però era questione di due minuti massimo,ciò feriva la minore ma non lo dava molto a vedere.
"Okay va bene Sarah. Ciao."
La più piccola sospirò frustrata e guardò la ragazza che si stroppiava gli occhi nel suo letto
"Giorno." Angela si alzò e prese i suoi vestiti dirigendosi in bagno,sembrava che tutti fossero freddi con Sarah
"Ehi che succede?.." Domandò la minore prendendo per il polso Ciancio che era intenta ad andare in bagno per cambiari
"Niente,vestiti che tra poco dobbiamo andare ad allenamento.. Oggi lo abbiamo di mattina"
Il tono della maggiore era freddo quasi infastidito dalla presenza della minorenne che lasciò la presa e iniziò a cercare i suoi vestiti.

Sarah era pronta per andare ad allenamento,Angela era già uscita senza salutarla e ciò faceva ancora più male dell'assenza del padre.
Toscano si incamminò verso camera delle due maggiorenni per ricuperare la sua amica Stella,che doveva ancora dirle del bacio con la sua fiamma del momento Valentina. Bussò alla porta e subito dopo uscì la sua amica
"TI DEVO RACCONTARE."
"Mh... Dimmi"
"Tutto okay Sarah?"
La matricola dagli occhi color nocciola si limitò ad annuire per poi fare cenno di continuare a parlare
"Io e Vale ci siamo baciate!"
"Oddio quando è successo?"
"Ieri! A quanto pare Angela sa mantenere i segreti.."
Segreti? Ora Valentina,Stella e Angela hanno dei segreti e Sarah non ne sa niente? La giornata iniziò con il piede sbagliato per Toscano
"Andiamo ad allenamento.."
"Io non faccio allenamento"
"Vabbè vieni a guardare.. Poi dobbiamo organizzare l'uscita."

L'allenamento inizia per le 10:00 e le ragazze iniziano con una corsetta da mezz'ora,per poi radunarsi attorno al mister
"Ragazze,attenzione. Dominica abbiamo la nostra prima partita.. Ed è in trasferta e su questo gli avversari sono un passo avanti a noi,però noi riusciremo a vincere ne sono sicuro.. Ognuno di noi ha il proprio potenziale e vedendovi come siete adesso capisco il vostro miglioramento,parlo soprattutto per chi è adesso in quarta/quinta.. tutte qui le mani.. riusciremo a vincere."
Poi come rito tutte insieme urlarono
'MERDA MERDA MERDA!'
Che era ormai un simbolo da anni in quella scuola,spesso si è rivelato un vero e proprio portafortuna.
Finito allenamento tutte si incamminarono in spogliatoio per cambiarsi e si unì anche Stella che salutò anche Marisol e Sofia
"Sarah perché non chiedi?"
"Chiedi tu."
"Che succede Sarah.. Stai bene?"
Stella provò ad accarezzare il viso dell'amica ma lei spostò in modo brusco la sua mano per poi andarsene
Il fatto che le tre non le dicevano niente la turbava parecchio e se lo dicevano era l'ultima a saperlo.
"Sarah!" Sperava con tutto il cuore che fosse Angela però aveva che non era lei
"Che succede?.."
"Ste lasciami stare.. Oggi uscite solo voi tre."
Sarah scappò letteralmente via lasciando Stella lì pietrificata che venne raggiunta poco dopo dalle altre due ragazze
"Cos'è successo patata?"
"Non lo so Vale.. Ange tu sai qualcosa?"
Ciancio non rispose stava fissando con le mani nelle tasche dei pantaloni della tuta, la direzione da cui era scappata la matricola poco prima
"Non lo so." Decise di parlare però non era del tutto convinta.
"Avete litigato?.." Domandò Vale
"No." Angela prese il borsone in spalla e si incamminò verso il dormitorio. Stella sbuffò frustata dalla situazione e Valentina notandolo le strinse la mano
"Tranquilla patata andrà tutto bene.."
Le disse per poi lasciarle un bacio a stampo accarezzandole il viso.