Era il 26 dicembre quando Sarah tornò al campus,il rientro era previsto dopo capodanno ma chi voleva poteva rimanere lì oppure tornare prima della data stabilita. La matricola dentro quelle mura si sentiva schiacciata dai ricordi,il silenzio,l'ambiente freddo e il posto che all'apparenza era tranquillo ma in realtà molto scombussolato la rispecchiava perfettamente. Con il borsone in spalla andò verso la sua camera,probabilmente vuota ed impolverata nonostante fosse stata inabitata per giusto due o tre giorni. Sarah entrò in camera e si fermò sulla porta fissando la sua compagna che aveva un libro sulle gambe. "Ciao Sarah" disse con tono fin troppo neutro Kia,la minore ricambiò con un sussurro il saluto e posò il borsone sul letto iniziando a togliere i vestiti al suo interno posizionandoli vicino ad esso con l'intento di metterli in un secondo momento nel suo armadio. La maggiore aveva spostato la sua attenzione dal libro verso Sarah guardando attentamente ogni momento fatto da quest'ultima. I movimenti risultavano nervosi e quasi infastiditi quindi Kia prese la parola per capire la situazione.
"Che succede Sarah?"
"Niente.. va tutto bene" la matricola provava più a convincere se stessa che Chiara che,stranamente,se ne accorse immediatamente.
"È successo qualcosa con Angie"
"ANCORA CON QUESTO SOPRANNOME!?" La maggiore si divertiva a far andare su tutte le furie la minore mettendo in mezzo,quella che una volta,era la sua dolce metà.
"Direi di averci azzannato,dai dimmi"
Chiara si alzò posando il libro sulla scrivania,per poi avvicinarsi al letto di Sarah e sedendosi su di esso. La matricola fece la stessa cosa e si mise al suo fianco sospirando.
"Non è proprio lei il fatto,è più che altro mio padre. Ecco pochi giorni fa uscì un articolo su me ed Angela e io per la paura di essere scoperta da mio padre andai in panico e inizia a darle la colpa.. Così tra noi.." Nonostante fosse passato un bel po' di tempo Toscano non riusciva ad accettare il fatto di averla persa,averla persa soprattutto per colpa delle sue paure.
"Mio padre non accetta.. diciamo.. il mio orientamento,per ciò non glielo posso dire. Ieri stavamo facendo colazione e Angela era in TV,disse delle cose magnifiche sul mio conto e papà osò dire che stava facendo scena per avere qualche disco in più e non riuscivo a sopportarlo.. Sapevo che le parole di Angela erano vere e sentir dire che tutto quello che lei prova per me è solo un attrezzo per avere qualche ascolto in più fa male.." La cerbiatta non riusciva più a trattenere le lacrime e scoppiò a piangere senza preoccuparsi di avere affianco Kia,l'ultima persona con cui pensava di potersi sfogare e piangere.
"Non ti hanno fatto male sole le parole di tuo padre.. Ma anche quelle di Angela. Non che lei abbia detto delle cose cattive,ma proprio perché non le ha dette.. Ti senti in colpa per averla ferita e odi te stessa e odi il fatto che nonostante tutto quello che è successo lei continui a descriverti come una dea greca e la persona migliore di questo universo. Però Sarah,basta semplicemente capire che anche se tuo padre non ti accetta.. Cosa ci perdi? Nulla. Si certo è tuo padre però le persone che non vogliono vederti felice non ti meritano e mai ti meriteranno. Sarah,anche se tuo padre ti cacciasse di casa.. Andrai a vivere da Angela,almeno è una convivenza anticipata" Le parole di Chiara fecero ridere Sarah ma la scombussolarono.
"Come fai a capirmi?"
"Trucchi del mestiere" Sarah rise ancora provocando una risata anche a Kia che la fissava contenta di averle strappato un sorriso.
"Kia,io la amo.. Più della mia stessa vita. Lei è come il gelato d'estate,il fuocherello d'inverno,l'accendino per accendere la sigaretta,l'acqua per quando hai sete,insomma lei è fondamentale sempre. È la persona migliore che io potessi mai incontrare,molti mi prenderebbero per pazza ossessionata da lei.. però cazzo come posso negare questo fottuto sentimento che provo costantemente per lei nonostante sia finita da ormai un mese,nonostante sia lontana e nonostante magari sta a qualche festa a baciarsi con altre ragazze senza pensarmi neanche un attimo. Però io so che lo sta facendo" La maggiorenne senza dire nulla abbracciò Sarah stringendola il più forte possibile,l'abbraccio non venne ricambiato immediatamente ma dopo una manciata di secondi fu ricambiato. "Grazie Kia.." sussurrò Toscano chiudendo gli occhi rilassandosi tra le braccia di Chiara anche non potevano essere paragonabili a quelle di occhi blu.
"So che non è come abbracciare Angela ma meglio di niente" quel giorno Kia si sentiva una psicologa a quanto pare,capiva la matricola solo con uno sguardo o con un tocco.
"Ma come siamo telepatici oggi.."
"Lo sono sempre Sarotta,solo che non ti avevo mai vista così tanto spenta.. Perciò mi sono preoccupata per una volta. Sarah da adesso in poi,smettiamola di litigare per cose stupide.. Come le battutine su Angela. Sappi che se hai bisogno di supporto io ci sono,sempre. Anche se è tarda notte e sto dormendo beatamente. Non esitare,non è giusto che una persona stia male e non avere nessuno con cui sfogarti" Toscano guardò la sua compagna di stanza sotto una luce diversa,non poteva immaginare di vedere questo lato di Kia,rimane imbambolata a guardarla per svariati secondi e questo provoca una grossa risata alla maggiore.
"Sono così bella?"
"Si sei bella,però ti sto guardando perché non mi aspettavo questo tuo lato sdolcinato.." Strano a dirsi ma forse tra le due potrà nascere qualcosa di più profondo,Kia non sarà come Stella ma comunque un ottimo supporto morale.BELLA RAGA,COME BUTTA?
Mi dispiace dirvelo ma sarò assente per un lunghissimo periodo. Visto che ora vado in vacanza😭
Mi mancherete amori belli,detto questo come sempre vi voglio tanto bene 😭🥹
CE SE BECCA BIACCHI 🩵‼️
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One last kiss - Sarah e Lil Jolie
RomanceAngela Ciancio,studentessa del quinto e ultimo anno, è nella squadra di calcio e vorrebbe entrare nel club di musica. Solo che è uno dei club più importanti ed è molto difficile entrarci. Angela si ritrova a litigare con una matricola per uno scherz...