Capitolo 6: La lettera 🔞

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"Sh,shh"

"Sta ferma Kie!" sibilo tentando di stringerla per le spalle da dietro

"Kie, piccola, sono io" la lascio andare sperando di non aver provocato troppo rumore, nella via vicina allo chateau.

Si volta con aria sconvolta cercando di riprendendo fiato.
Poggia le mani sulle ginocchia, guardandomi con aria sconvolta.

"Kie.." sussurro.

Esita per qualche secondo, fissandomi senza dire niente.
I suoi occhi si socchiudono, mentre serra la mascella.

"Tu-brutto-stronzo!" grida ad intermittenza mentre poggia le sue mani sul mio petto spintonandolo, facendomi indietreggiare.

Le blocco i polsi tentando di placare la sua ira.

La ruga creatasi sulla sua fronte aggrottata per la rabbia, la rende ancora piú bella

"Scusami" riesco a dire.

Contro tutti i miei pronostici la vedo cercare di tirare su con il naso per trattenere le lacrime.

Si getta nella mia direzione, sprofondando il suo viso nell'incavo del mio collo, avvolgendo la mia schiena con le sue esili braccia.

Cerco di stringerla io piú forte possibile a me, sperando che questo momento non finisca mai.

La sento respirare nervosamente sulla mia spalla, mentre il mio stomaco continua ad attorcigliarsi al solo pensiero di averla tra le mie braccia, dopo cosí tanto tempo, mentre la stringo forte a me.

"Dove cazzo sei stato Jj?!" mi urla con le mani nei capelli, staccandosi dall'abbraccio.

"Kiara, devi fare piano! okey?, non posso parlarne qua, adesso" sussurro tornando a nascondermi dietro ad un cespuglio.

"Che diavolo stai facendo? sei ridicolo!" continua con la faccia arrabbiata ormai rossa quanto la sua maglietta.

"Vieni" le dico prendendola per mano per poi dirigermi in direzione opposta dallo chateau, verso casa mia.

~~~
Il silenzio che c'è mentre camminiamo mi rende nervoso, e senza pensarci su due volte, decido di romperlo.

"Scusa, per ieri intendo-" premo leggermente sulla mia faccia con le mani
"Okey so di essere sparito, ma sono successe delle cose alquanto.. strane" dico non alzando lo sguardo dai miei scarponi.

Sento i suoi occhi scrutarmi, anche se non la sto guardando.
Non so come prenderá il racconto di quello che mi è successo ieri, ma spero tanto in un suo appoggio.

Infondo è passato tanto tempo ormai da quando tutti noi abbiamo smesso di rincorrere tesori nascosti e ritrovare persone scomparse, un po' di adrenalina non potrá che farci bene.

"Giá..anche a me sono successe cose insolite" risponde alzando gli occhi al cielo

"Cioè?" rispondo fermando i miei passi immediatamente
"Prima tu" si ferma a sua volta girandosi verso di me.

"Kiara, ti sto portando, non posso dirtelo adesso" cerco di spiegarle.

Sbuffa socchiudendo gli occhi.

"Okey, allora.. si insomma sai, io e Rafe, quella cosa" comicia, scegliendo con cura le parole da pronunciare mentre gesticola con agitazione

"Si, senti Kiara, per favore, possiamo saltare almeno le parti dove ti lasci andare alle sue moine serali?" rispondo inacidito alzando le braccia al cielo.

Passo una mano tra i capelli, cercando di rimanere calmo, per non creare altre discussioni

Mi guarda per un attimo per poi scoppiare in una risata isterica.
"Cosa?!" risponde ridendo

#Jiara  The EndgameDove le storie prendono vita. Scoprilo ora