#Jiara The Endgame

Capitolo 9: In viaggio 🔞

Sollevo il mio zaino da terra, accatastandolo sulla montagna di bagali sul retro del twinkie.

"Allora, tutto pronto?" chiede John B chiudendo il bagagliaio dell'auto.

"Amico, io sono sempre pronto" sorrido poggiandoli una mano sulla spalla in segno di gratitudine.

"Non c'è di che, fratello" mi dice dandomi un'arruffata dietro la nuca, mentre si avvicina alla portiera.

"Volete muovervi, pappamolli!?" ci urla Kiara dal finestrino nella parte posteriore del twinkie.

Do un' ultima occhiata veloce verso lo chateau, sperando di non essermi dimenticato niente e salgo.

~~~
"John B abbassa questa radio, cazzo! qua dietro c'è qualcuno che vuole riposare" urla Pope lanciando una lattina vuota a John B alla guida.

Prendo tra le dita la manopola della radio, abbassando il volume.

"Guastafeste" risponde John B facendo una smorfia istigatoria con la bocca a Pope, guardandolo dallo specchietto retrovisore, che come risposta, alza un dito medio.

"Hey, ragazzi, vi ricordate quando ci siamo ritrovati sulla nave che trasportava la croce, con Ward e Rafe?" rompe il silenzio Cleo.

"Si?" chiede Sarah incrociando le braccia al petto
Cleo scoppia a ridere sfilandosi dalla tasca dei suoi lunghi pantaloni grigi, una chiave.

"E quella cos'è?" chiede Pope grattandosi dietro la testa.

"Questa, caro Pope, è la chiave che usai per chiudere uno degli uomini di Ward nella stiva, per permettere a te e ai ragazzi di provare a prendere la croce" risponde passandosi la chiave da un dito all' altro.

"Dio ragazzi quel giorno è stato folle, non siamo neanche riusciti a prenderla alla fine" continua Kiara sfilando dalle mani di Cleo la chiave per guardarla meglio.

"Per fortuna ce la siamo cavata anche in quel caso" risponde John B guardando i nostri amici dallo specchietto.

"Tu sei quasi morto amico!" ribatte Pope poggiandomi una mano sulla spalla da dietro, scuotendomi.

"Giá, ricordo quanto Kiara fosse preouccupata quel giorno" continua John B dandomi un pizzicotto sulla guancia.

"Non è divertente, sapete?" rispondo soffocando una risata.

Kiara mima due diti medi con le mani, alzando gli occhi al cielo.

Allungo la mano dietro al sedile, cercando la sua.

In effetti, se quel giorno Kiara non si fosse buttata, sarei probabilmente annegato.

Sento il calore delle sue dita avvolgere la mia mano.

Scorgo da dietro Pope che si sfila di tasca 5 dollari, poggiandoli sulla spalla del nostro amico alla guida.

"Te lo avevo detto" ride John B mettendosi in tasca i soldi.
Do una una gomitata con il braccio libero alla spalla di John B, per poi voltarmi verso Pope
"Siete degli stronzi" rispondo ridendo.

Rimango con la mano intrecciata con quella di Kie dietro al mio sedile, ignorando il dolore al braccio provocato dalla scomoda posizione in cui siamo.

~~~
"6 ore, amico siamo a metá strada, facciamo almeno una pausa" mi sveglia la voce di Pope.
Tolgo con il braccio un po' di bava, dall'angolo della mia bocca.

"Si John B, fermiamoci, ti do il cambio" biascico riprendendo luciditá.

Mi volto verso le ragazze, che stanno dormendo beate poggiate l'una all'altra.