Stagione uno ep 7: "L'amore malvagio"

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Filippo ha notato che Carmine è nervoso, non accettando di doversi macchiare ancora di omicidio per ottenere il perdono di Valletta, arrivando anche a piangere e facendosi consolare da Filippo che inizia a rendersi conto del fatto che sia carmine che Naditza gli provocano una certa attrazione. Nel penitenziario prende avvio un corso di ceramica, tenuto da un giovane insegnante del Vomero di nome Manuel, un ragazzo liceale, che subito colpisce Edoardo.
Filippo si sta rendendo conto che stare al fianco di Ciro è più difficile di quanto si aspettasse, dato che è un ragazzo dispotico che non tollera che le sue pretese rimangano insoddisfatte: infatti Ciro costringe Filippo a ritirare della droga che Milos è riuscito a procurare per lui e a nasconderla nella sua cella. Durante una perquisizione, la droga viene trovata da Gennaro e Massimo; Carmine si assume la responsabilità del possesso. Filippo capisce che la richiesta di Ciro di tenergli la droga era in fondo un tentativo per incastrare Carmine e separare i due amici. Il comandante ha capito che Carmine sta coprendo qualcuno; decide di spostare Carmine in una cella singola, mentre Filippo da ora dormirà con Totò e Gaetano. Per Paola ormai è sempre più evidente che Massimo si sia affezionato particolarmente a Carmine.
Con dei flashback si scopre il motivo per cui Viola è reclusa all'IPM: la ragazza, che proviene da Torino, aveva una migliore amica di nome Lara, di cui era segretamente innamorata ma non ricambiata e con la quale condivideva un posto segreto, una roulotte abbandonata. Viola non voleva che altre persone, oltre a lei e Lara, mettessero piede nella roulotte. Quando scopre però che l'amica aveva usato la roulotte per passare del tempo con il proprio ragazzo (avendovi trovato la bustina di un profilattico) uccide l'amica con ripetute coltellate per poi andare alla lezione di pallavolo come se non fosse successo nulla.
Ciro spiega a Filippo che era indispensabile che Massimo non scoprisse che la droga era custodita proprio da lui, avendo tentato di dare la colpa a Carmine, per evitare che a Filippo venisse negato il permesso d'uscita, infatti Ciro ha in mente un piano: deve mandare della droga a Milano e, approfittando del fatto che i genitori di Filippo verranno da lì a trovarlo, avendo saputo dai suoi contatti che il magistrato ha già autorizzato il permesso d'uscita, Filippo dovrà portarli in un ristorante e farà fermare in un parcheggio privato l'auto di suo padre, dove poi un suo collaboratore piazzerà di nascosto la merce. Filippo però si rifiuta di coinvolgere la sua famiglia in un illecito e si mette a fare a pugni con Carmine, sfogando un po' di rabbia repressa e riconciliandosi subito dopo, i due finiscono per guardarsi negli occhi intensamente e in quel momento Carmine inizia a sospettare che il ragazzo si sia un pò infatuato di lui. Nonostante Filippo abbia capito di aver sbagliato a unirsi alla banda di Ciro, Carmine gli consiglia di accettare le sue pretese. Filippo promette a Ciro di attenersi al piano, mentre Ezio va a trovare suo fratello spiegandogli che, se non ucciderà l'uomo che Valletta vuole morto, a pagare il prezzo del suo rifiuto sarà Nina. Ezio, inoltre, rivela a Carmine che la persona che dovrà uccidere è proprio colui che mandò Valletta in prigione: Massimo.

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