" papà!!"
Urlo piccolo jisung entrando nel ufficio del padre.
Umo seduto sulla poltrona vestito in giacca e cravatta non che presidente del azienda park & Jung , uomo più potente di corea , più bello e più stronzo sorrise dolcemente.
Suo figlio jisung era unico che riusciva fare sciogliere cuori di ghiaccio di quel uomo così bello ma così duro .
" Piccolo mio, che ci fai qui amore?"
Park jimin sorrise a 32 denti al suo piccolo .
" Mi mancavi tanto. Ho chiesto alla mamma di portarmi da te, ho sbagliato?"
" No amore mio , vieni qui ."
Bambino corse da sui padre saltandolo addosso.
Uomo lo prese fra le sue braccia sbaciuchiandolo suo piccolo amore. Poi sui sguardo si rivolse a sua moglie sorridente dolcemente alla scene padre figlio.
" Ciao haeon. "
" Ciao jimin. Spero non disturbarti ."
" Niente ha fatto . Tranquilla. Vieni siediti. "
Haeon park era una ragazza di 28 anni bellissima. Capelli lunghi biondi ,liochi chiari ,pelle delicata, dolce e gentile , follemente innamorato di sui marito ma consapevole di non essere ricambiato. Quando si erano sposati 5 anni fa haeon sapeva l'omosessualità di jimin. Furono costretti a causa di un debito che padre di haeon aveva con la famiglia park.
Si innamorò di jimin appena lo vide rapito dalla bellezza immensa del ragazzo . Era comunque felice , jimin non gli faceva mancare niente, haeon e la sua famiglia vivevano nel lusso più sfrenato , sapeva non essere amato dal marito ma lui lo rispettava come donna e come madre, non ha mai tradito e di questa haeon era grata.
" Jimin !"
" Dimmi cara."
" Domani abbiamo una cena casa dei miei , mia sorella dovrebbe farci presentare suo ragazzo ."
" Un altro parassita?"
" Dai!"
" Haeon ! L'ultimo che ci ha presentato era interessato ai miei soldi non a tua sorella. "
" Hai ragione caro , sembra questa volta che sia quello giusto ."
" Sei sicuro? Siamo convinti che non voglia solamente mettere piede nella famiglia park?"
Haeon abbasso la testa, sapeva bene che cosa intendeva jimin. Lei aveva fatto la stessa cosa, anzi suo padre .
" Mi dispiace ."
" Tu non hai colpe cara. Sei una persona meravigliosa, difficile credere che sei figlia di quel bastardo . "
" Già. Se fosse viva la mia mammà "
Haeon si rattristò nel ricordo della sua mammà scomparso per causa di un tumore al seno quando lei e sua sorella Hanna erano piccoli.
Jimin vide la tristezza nei occhi della moglie. Lo abbraccio stretto .
" Mi dispiace tesoro. Mi dispiace tanto."
" Lo so. Sono fortunata ad averti nella mia vita jimin, anche se sei gay e non mi amerai mai sono felice averti comunque."
" Sono felice anche io ad averti , sei una delle poche persone che conta per me. "
" Lo so. E se la cena di domani facessimo a casa nostra? Invitando anche tae e jin? Ovviamente anch hobby?"
" Sarebbe perfetto. "
" Allora così sia. "
" Ma adesso cara mia moglie bara amica tu ed io andiamo fuori a cena portandoci con noi questo monello di nostro figlio che ne dici?"
Due genitori girarono la testa verso bambino di 4 anni seduto sulla scrivania del padre distruggere qualsiasi cosa gli capitava fra le mani . Rosero entrambi vedere figlio indaffarato.
" Vieni qui monello di papà."
Jimin prese suo figlio fra le braccia, bambino si appese al padre come un koala.
" Dove mi porti papi?"
" A cena fuori ."
" Voglio la pizza più grande che ci sia ."
" E la pizza sia "
Risero tutti con amore verso quel bambino dolcissimo .
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non dovevamo amarci
Fanfictiondove park jimin un imprenditore di 29 anni, ricco , famoso e molto potente in corea sposato senza amore con una ragazza per salvaguardare nome della famiglia park. ha un figlio Piccolo. Jeon jungkook 26 anni si sta sposando per volere dei genito...