non dovevamo amarci

cap 11

Haeon era tornata in corea. La sua pancia ormai era gigante.

Non so erano visti ancora con jimin.

Lui non poteva evitarlo per sempre. Era inutile fingersi occupato nel lavoro e passare noti da jk.  Doveva affrontarla. 

Così prese decisione di parlarne stasera.

Arrivo casa .

Apri la porta. Vide sua moglie . Jimin rimase scioccato , la bellissima ragazza che era sua moglie adesso sembrava un scheletro.

" Jimin. Ciao. "

" Ciao haeon. Possiamo parlare?"

Haeon annui.

Si sedette sulla poltrona situata nel salon. Jimin era seduto davanti a lei. La stava guardando stranito.

" Non guardami così. "

" Scusami e che sei cambiato. C'è qualcosa che non va?"

" No. Sto bene. "

" Haeon! Contitnu mentirmi ancora? Sai che scopro tutto no? Parla . Che sta succedendo?"

" Ho una gravidanza complicata. Non è niente che non va. Bambina sta bene. Anche io fra poco starò bene. Tranquillo. Anche io ti volevo parlare. Perdonami. Io ti amo. Ti prego torniamo come eravamo prima? Mi manchi da morire ."

Haeon presse la mano di jimin accarezzando dorso.

Jimin sospiro.

" Haeon sarò franco con te. Ti volevo parlare anche io. Ti ho sempre rispettato , protetto , non ti ho fatto mai mancare nulla. Non ci conoscevamo quando ci siamo sposati ma poi abbiamo instaurato un rapporto molto solido. "

Jimin sospiro.

" Sai benissimo e mi duole dire che non ti ho mai amata. Non perché tu non meritavi mio amore no, perché mio cuore e stato già preso da qualcuno tanti anni fa. "

Haeon la stava guardando nei occhi.

" Sai quando mi hai nascosto la verità su Hanna e jk mi sono sentita tradita da te. Eri uno delle persone di qui mi fidavo , mi hai deluso haeon."

" Perdonami . Ho capito mio sbaglio "

Haeon parlo con la voce bassa .

" Lo so. Ma io non posso vivere così con la menzogna di una famiglia innamorata, ne meno tu dovresti. Hai voluto avere jisung e ti ho accontentato , lo amo alla foglia mio figlio e lo sai, hai voluto anche questa bambina ma questa non ci rende una famiglia innamorata. Spero che tu capisca."

" Cosa? Cosa devo capire? Cosa stai cercando di dormi jimin?"

" Haeon! Non ti farò mancare niente è lo sai, vivrai come sempre da regina ma io voglio divorzio ."

" No. "

Haeon salto in piedi.

" Non ti darò mai divorzio, sei mio marito, mi hai sposato e rimanrai tale finché morte non ci separerà."

" Che stai dicendo? Hai capito che io non ti amo? Non ti ho mai amata cazzo. Non hai un po' di dignità?"

" Ho detto di no. Se ti permetti di chiedere divorzio ti toglierò bambini."

Jimin a questa affermazione rise come un matto.

" Cara mia , ti stai dimenticando con chi stai parlando vero? Io sono park-lee jimin. È se voglio ti farò sparire dalla faccia dalla tera in un schiocco di dita. Non provocarmi haeon. Pensaci bene. Meglio per te. Ho sempr avuto dubbio sulla tua bontà ma adesso mi stai facendo arrabbiare e io non voglio arrabbiare. Pensaci bene. Preferisci vivere vedendo tvoi fogli crescere o morire da qualche parte da sola come un cane. "

" No. Non ti darò divorzio , combatterò con tutte le mie forze. "

" Come voi. Vado via. Anzi già sono andato via di casa.  Haeon ! Forse non hai capito che l'amore della mia vita e tornato, tornato da me. Ho scelto lui haeon. Sceglierò sempre lui ."

" Avevo immaginato.  Non importa, ti lascierà di nuovo come ha già fatto, lui non ti ama. Io ti amo jimin, farei qualsiasi cosa per te lui no. Ti ha lasciato con queste ha pezzi che ho raccolto io incollando uno per uno.  Sarai di nuovo mio. Ti prometto che sarà così"

" No haeon , tu mio cuore non hai incollato pezzo per pezzo, è stato lui a farlo, bastardo un suo tocco, un bacio risanare mio cuore. "

" Non andartene."

" Mi dispiace. Non volevo questa fine per noi, pensavo caoisi situazione , stessi dalla mia parte ma mi sbagliavo.  Vado via. Ciao haeon. Stammi bene."

" No .ti prego no."

Jimin si giro andandosene via senza guardare indietro. Fece una corsa con la macchina arrivando a casa di jk con fiatone . Spalancò la porta buttandosi fra le sue braccia.