Cap 5

605 16 0
                                    

Era passato circa un anno e mezzo da quando stavo con Samuele. Certo, avevamo avuto i nostri momenti difficili, ma eravamo sempre riusciti a superarli grazie al nostro amore. Era il 14 febbraio, il nostro secondo San Valentino insieme, è lui mi fece un regalo super romantico. "Amore preparati che stasera ho una sorpresa per te." Queste furono le sue parole prima di scendere dall'autobus dopo la scuola. Appena arrivai a casa chiamai mia sorella Giulia e le chiesi di venire ad aiutarmi. Quando arrivò le spiegai la situazione e lei fu più che felice di avere campo libero per una sera. Mi feci una doccia, poi lei mi mise in piega i capelli e, mentre aspettavamo che prendesse, mi fece manicure e pedicure. Una volta finito mi presto un vestito nero, un copri spalle bianco, calze color carne e stivaletti grigi. alla fine guardai l'orologio: segnava le 7.45 e io ero in ritardo di un quarto d'ora. Uscii di casa e trovai Samu in sella alla moto che mi aspettava. Prima di farmi mettere il casco mi bendò gli occhi con un foulard. "Samu ma che fai?!" "Voglio che sia tutto una sorpresa" Mi fece salire dietro di lui e mi fece allacciare a lui, poi partì verso una destinazione nota solo a lui. Dopo un infinità di tempo, fermò la moto, mi tolse il casco e mi fece scendere. Poi mi condusse in un sentiero pieno di rumori, dallo scrosciare dell'acqua al frusciare del vento, passando per i versi di tanti animali. Io non riuscivo ancora a capire dove mi trovavo perciò tentai l'approccio diretto. "Dove stiamo andando?" "Lo vedrai quando scioglierò la benda" mi rassegnai e aspettai che quel pezzo di stoffa mi venisse tolto dal viso. "Siamo arrivati. Pronta a vedere la sorpresa?" "Pronta!" Mi slegò la benda e lo spettacolo che si presentò ai miei occhi era uno dei più romantici in assoluto. Nascosto da alcuni cespugli c'era un enorme telo colorato, il cui perimetro era stato circondato da alcune lanterne per fare luce. Al centro vi era un cesto da pic-nic e, su un lato, una chitarra e un registratore. Samuele mi fece accomodare e tirò fuori alcuni tra i miei cibi preferiti. "Ma chi ha cucinato tutto questo?" "Io, solo per te..." "Davvero?" "Per te farei questo ed altro" e mi baciò sotto il cielo stellato. Dopo aver mangiato, mi distesi sul telo e Samu accese il registratore. A quel punto partirono le lente note di -Favola-, Modà. Era la mia canzone preferita e avevo confessato quasi due anni prima che desideravo riceverla come serenata da un ragazzo. Lui aggiunse la chitarra e, giunti al ritornello cantammo insieme quella canzone speciale e significativa. Poco prima della fine Samuele smise di suonare e appoggiò le sue labbra sulle mie trasportandomi in un bacio pieno di passione. Quando ci staccammo avevamo gli occhi brillanti. "Come hai fatto a ricordarti che mi piaceva questa canzone? Quella sera non ci stavi neanche ascoltando!" "In realtà quella sera stavo pensando a come dichiararti i miei sentimenti e, da quando stiamo insieme, ho studiato con impegno per poter realizzare questa sorpresa" "A volte mi chiedo cosa abbia mai fatto io in una vita precedente per meritarmi te ora" Stavolta fui io a baciarlo e, rimanendo attaccati ci sdraiammo sul telo. Passammo il resto della serata a chiacchierare e osservare le costellazioni che lui sapeva a memoria. Verso mezzanotte ci avviamo verso il motore. Solo in quel momento mi resi conto del posto in cui mi trovavo: eravamo in parco con un grande lago al centro in cui vivevano cigni anatre a altri animali. Al centro del lago c'era un piccolo isolotto con un gazebo circolare. Rimasi ferma a guardarlo finchè Samuele non parlò. "Bello vero?" "Sì, devo ammettere che è proprio romantico" Ci avviammo alla moto e poi a casa. Quando entrai Giulia si alzò dal divano e mi venne incontro. "Ora mi racconti tutto" Ci chiudemmo in camera sua e le raccontai ogni minimo particolare di quella serata perfetta. continuammo a chiacchierare per parecchio tempo finchè non ci addormentammo, io sul divano e lei sul letto.

Dipendo da te ~ We stay together trilogy~ #Wattys 2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora