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"Non sono sicura di volerlo fare" ammetto davanti l'ingresso "Ti faccio un ripasso nel caso te lo fossi dimenticata, siamo stati dalla potentissima e bellissima Natasha Romanoff nonché tua sorella, nonché ricercata da quei pochi Avengers rimasti. Se andassimo da quel genio, miliardario, playboy, filantropo molto probabilmente mi metterebbe al fresco per sempre" "Va bene e allora che così sia" mi afferra la mano per poi bussare con l'altra ripetute volte, forse anche troppe.
"Wade avranno sentito vediamo di non farci odiare prima del previsto" "Guarda che tutti mi amano" lo osservo attentamente "Io si gli altri però non ti sopportano per la tua lingua lunga" "Ma poi per il resto mi amano" "Convinto tu"
La porta si apre "Wade? Assolutamente no" dice Colosso per poi richiuderla.
"Che danno hai fatto questa volta?" gli domando guardandolo rabbiosa, di solito quando Colosso non vuole avere a che fare con lui é perché ha fatto una delle sue solite cazzate.
"Io? Nessuno inoltre mi comporto sempre bene" sbuffo spazientita "Che volete?" urla Colosso dall'altra parte "Senti non so cosa ti abbia fatto questo coglione accanto a me ma non é lui ad aver bisogno di voi adesso, sono io quindi perfavore puoi aprirmi" "Alla prima cavolata lo spezzo in due" "Cazzo ma non dice manco una parolaccia come fa?" bisbiglia Wade al mio orecchio mentre lo sposto lievemente.
Entriamo all'interno dell'edificio, "Ho bisogno di fare alcuni esami, pochi giorni fa mi hanno ignettato un siero e dobbiamo scoprire a cosa serve" faccio presente a Colosso mentre lui mi fa strada in uno dei laboratori della villa.
"Tu sdraiati qua mentre tu Wade verrai in missione con me" ci dà indicazioni "No ne abbiamo già parlato omaccione di latta" "Non sono di latta e lo sai, ma soprattutto se la tua ragazza vuole essere aiutata tu dovrai intraprendere la strada giusta" Deadpool sbuffa gesticolando con le mani prendendosi gioco di Colosso.
"Wade vai" lo obbligo mentre io mi sdraio sul lettino "Non iniziamo, non mi muovo da qui" dice ma Colosso lo prende in spalla portandolo lontano.
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"Tu devi essere Viktoria" dice un signore entrando nella stanza "Si e tu invece?" "Allan, faremo qualche accertamento per scoprire il siero che ti é stato ignettato" "E quanto ci vorrà per scoprire cos'é?" "Anche questo sarà da scoprire" sorride mentre io lo guardo irritata.
Prende una siringa e dopo aver legato al mio braccio un laccio inizia a prelevare il mio sangue. "Cazzo potevi avvertirmi prima" impreco mentre lui continua.
"Devo esaminarlo tu rimani qui" dice alzandosi e allontanandosi da me. 'Che luogo di merda' penso mentre mi guardo intorno avrei a gran lunga preferito che ci pensasse Stark a tutto questo bordello ma probabilmente mi rinchiuderebbe in un carcere di massima sicurezza se lo facessi.
"Viktoria" mi sento chiamare così mi avvicino verso la voce "Che succede?" domando vicina al dottore "É stato più facile del previsto" "In che senso?" "É il siero mutante lo stesso ignettato a Deadpool, dobbiamo attivarlo é rischioso tenerlo in corpo in questo stato"
"Quindi mi stai dicendo che mi dovrai torturare?" "Purtroppo si questo tipo di siero si attiva solo in questo modo" "E se non lo facessi?" "Sarebbe rischioso ormai il processo é già iniziato, inoltre potrebbe aiutarti con la tua problematica"
"Come scusa?" lo guardo confusa "Oh si da qui si vede tutto anche che non é fertile, ma questo siero potrebbe ribaltare la cosa" "Va bene quindi cosa dobbiamo fare?" "Attivare i suoi poteri in modo estremamente doloroso" "Beh é chiaro non c'é bisogno di ripeterlo"
"Tenteremo uno dei metodi più estremi" "Ossia?" "La chiuderò in una vasca d'acqua, sarai totalmente immersa e in automatico ti mancherà l'ossigeno ciò ti porterà a soffocare ed attivare quelli che dovrebbero essere i tuoi geni mutanti" "Ok va bene se va fatto si farà allora"
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"Pronta?" Nel mentre che lui preparava la vasca mi sono cambiata indossando una tuta da sub semplicemente senza la maschera. Annuisco alla sua domanda per poi immergermi all'interno della vasca. "Se sentirai qualcosa di diverso nel tuo corpo avvisa"
L'aria inizia a mancarmi dopo pochi secondi e automaticamente inizio a soffocare. Cerco di mantenere la calma anche se la sofferenza é alta, mi dimeno pentendomi di questa assurda decisione. Ma mi ripeto che forse questa é la cosa giusta, io e Wade potremmo avere quello che abbiamo sempre voluto. Lo faccio per lui per renderlo felice, perché so che dopo tutto quel dolore che ha provato merita la felicità nonostante pensi di essere un'orribile persona voglio dimostrargli che non lo é.
Il vetro della vasca improvvisamente si spacca facendomi accasciare per terra, riprendo quasi subito fiato ansimando cercando di capire quello che fosse appena successo.
"Senti qualcosa di nuovo?" chiede il dottore "Non so spiegarlo ma ho un terribile malditesta e.." mi blocco, una strana sensazione pervade il mio corpo. Un angoscia mista a preoccupazione e poi semplicemente Wade.
"Devo vedere Colosso" esclamo alzandomi da terra agitata "In realtà dovremmo assicurarci di alcune cose prima" "Non mi piace ripetermi, voglio vedere Colosso ora" lui alza le mani in segno di resa e io esco dal laboratorio andando verso la sala principale.
Mi guardo intorno ci sono diversi soggetti strani ovviamente mutanti e poi vedo lui seduto su una poltrona quasi sconvolto. "Wade? Dov'é Wade?" gli chiedo irritata ma soprattutto preoccupata.
"Questa volta ha esagerato, non doveva, ho fatto quello che era giusto" "Cos'é che hai fatto Colosso?" "Gli ho messo al collo inibitore di poteri mutanti e subito dopo degli agenti lo hanno portato della prigione quella che hanno costruito per noi" rimango a fissarlo nel tentativo di capire come ferirlo con quello che mi stava attorno ma niente sarebbe stato inutile.
Wade é in pericolo, stare senza poteri equivale a cancro che lo distruggerà nel giro di poco tempo.
'Poteva evitare di sparare a quel tizio solo per proteggere un bambino, bastava seguire la legge e avrebbe evitato tutto questo'
"Tu hai permesso che lo arrestassero solo perché voleva proteggere un bambino?" avanzo verso di lui "Come lo sai? Non te l'ho detto ed eri nel laboratorio fino a poco fa"
"Wade mi invidierà a morte per questo potere" sorrido per poi uscire dalla struttura.
Trovarlo é diventata la mia priorità, é estremamente pericoloso che lui resti senza poteri per troppo tempo. Non voglio rischiare di perderlo per nessuna ragione.
