Capitolo 9

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Selene's Pov
Ho trovato il coraggio di dirgli che sono pronta, non è stato gentile ciò che ha fatto ma nello stesso tempo è il mio compagno e voglio stare attaccata a lui, in tutti i sensi.
Gabriel:Appena finisce la festa... andiamo in camera, senza perdere tempo.
Sento la sua eccitazione, odore nuovo ho sentito eccitazione detta in un altro contesto ma mai così, non ho mai sentito l'odore di un uomo eccitato, e sto sentendo l'eccitazione del mio compagno.
Ridacchio.
Io:Appena finirà la festa!
Gli rammento e lui fa una faccia da cucciolo bastonato, o meglio la faccia di un cucciolo che non vuole aspettare.
Rido ancora di più.
Lopa:Forza Sel, vieni qui ad aprire i regali.
O dio mio, regali? Pensavo che ci fosse la festa e la torta e basta, invece no, ci sono pure dei regali.
Io adoro i regali.
Mi avvicino al tavolo e inizio a spacchettare molti pacchetti, poi subito dopo c'è la torta, una bellissima torta al cioccolato e siccome siamo tanti ci sono tre torte uguali ma a gusti diversi. Una al pistacchio, una al cioccolato e una alla panna.
Le tre torte finisco in un batti baleno come la festa dopo di loro.
Molti lupi tornano nelle loro stanze, mentre I domestici iniziano a pulire la sala intera.
Kessy:Bellissima festa eh?
Io:Si stupenda, grazie Kessy... Gabriel mi ha detto che hai organizzato tutto tu.
Sorride e fa un cenno di testa.
Solo ora ricordo che il mio compagno sta aspettando esasperatamente di Marchiarmi.
Gabriel:Signori è 00:45, mi sa che è ora di andare a letto. Buonanotte!
Vengo sollevate sulle spalle e portata via di peso dalla stanza, sotto le risate maliziose degli altri.
Però che lupo rozzo, delle caverne.
Io:Potevi essere più delicato, mettimi giù!
Gabriel:Assolutamente no, dobbiamo arrivare in camera il più velocemente possibile cazzo.
Mi viene quasi da ridere.
Un alpha non perde mai, e dico mai il controllo tranne... se si parla della sua compagna.
Arriviamo in un batter d'occhio alla nostra camera.
Entra e mi lancia sul letto, però mister delicatezza lo chiamavano.
Lo guardo e sorrido, un sorriso provocante che non so dove mi è uscito, però so solo che fa effetto perché toglie la camicia in modo veloce e mi sale addosso.
Mi guarda e sorride.
Gabriel:Ora ti spoglio, stai ferma amore mio.
Ok, è arrivato il momento e devo stare calma, so che non mi farà del male.
Mi inizia a togliere le scarpe, per poi togliermi lentamente il vestito. Gli semplifico la situazione perché non ho il reggiseno, ma solo le mutandine.
Si sofferma a guardarmi e ho paura di quello che penserà, insomma non ho un fisico bello, sicuramente né avrà visti di migliori.
Inizia a baciarmi il collo, mentre mi accarezza la guancia e scende verso il mio seno dove inizia a palparlo.
Gemo, è una sensazione così bella ma alquanto strana, non ho mai provato una cosa simile.
Io:Ah... Gabriel...
Gemo di piacere nel suo orecchio, cosa che lo fa eccitare e lo dimostra con un bellissimo ringhio che mi fa eccitare.
Gabriel:Mia piccola luna, sei pronta?
Dice fissando un punto tra la spalla e il collo, già capisco che ha scelto il punto in cui marchiarmi.
Annuisco brevemente, senza tante parole.
Subito dopo le sue fauci spuntano e penetra con i suoi denti il mio collo, cazzo fa male, ma comunque è anche sopportabile.
Respiro e inspiro, cercando di mantenere la calma.
Artemide in questo momento sta impazzendo, e penso pure Zeus il lupo del mio compagno.
Dopo qualche secondo il mio compagno si stacca dal mio collo guardando il suo capolavoro, e con molta soddisfazione.
Gabriel:Certo che sono soddisfatto, ho marchiato la mia compagna.
Oh giusto, avevo letto qualcosa su questa cosa del marchio.
Quando il lupo marchia la sua compagna i due possono sentire i pensieri l'uno dell'altra, e capire più specificamente cosa provano in determinati momenti, e questa cosa mi fa solo che piacere...

Il Richiamo Della Luna // Primo libro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora