IV

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(Il capitolo 3 é uscito per sbaglio domenica, se ve lo siete persi andate a recuperarlo, ne vale la pena <3)

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(Il capitolo 3 é uscito per sbaglio domenica, se ve lo siete persi andate a recuperarlo, ne vale la pena <3)

I presenti erano rimasti in silenzio per tutto il tempo.
Chi come Han era fortemente intimorito dalla situazione, chi come Minho e Chan non sapeva come comportarsi di fronte a questo atteggiamento insolito del proprio amico.
Inoltre tutti e tre non avrebbero saputo aggiungere nulla alla conversazione portata avanti dal biondo e dal moro; si erano catapultati in una realtà tutta loro.

A prendere in mano la situazione fu Chan, il quale, tossicchiando, ruppe la bolla di silenzio che si era creata.
"Beh... mi fa piacere che qualcuno la pensi come te Hyunjin e mi dispiace interrompere la conversazione, però ti ricordo che dobbiamo ancora finire di organizzare il lavoro e il materiale richiesto dal professore..." disse leggermente imbarazzato.

"Da lui poi ci vado io, non preoccuparti" rispose freddo Hwang.
"Beh però Bangchan come al solito ha ragione, dobbiamo seriamente andare, abbiamo perso troppo tempo e abbiamo ancora diverse cose di cui occuparci" si intromise Minho, il quale si voltò prima verso una figura alle spalle di Felix per poi rivolgersi proprio al ragazzo lentigginoso:
"É amico tuo? Anche lui é del nostro corso?" il tono di voce era neutrale, però quel taglio degli occhi così felino gli conferiva un'aria intimidatoria.
"No, Jis si é iscritto a-ad altro"

La convinzione e la sicurezza che poco prima aveva avuto mentre si lasciava andare con Hyunjin aveva nuovamente lasciato spazio al disagio e all'ansia e lo sguardo di Felix saettava da un lato all'altro della stanza.
Immaginava anche il povero Han che aveva assistito impietrito a tutto.

"Vabbè basta perdere tempo, questa conversazione non mi serve a nulla" sbuffò Hwang che era totalmente ritornato in sé.
Scese dalla cattedra per poi prendere la direzione della porta senza neanche aspettare i due compagni.

"Ciao Felix" disse solo.
Minho e Chan guardarono l'amico come se fosse totalmente fuori di sé.

Poi lo seguirono a ruota concedendo alle due matricole solo un lieve cenno del capo di cortesia, ovviamente senza la minima empatia.












"FELIX MI FAI PAURA" continuava a ripetere Han facendo avanti e indietro nel cortile scolastico abbastanza deserto a quell'ora della sera.
Faceva freddo e il sole era ormai basso.

"Beh, in effetti da come la racconta Jisung, deve temere per il suo ruoto di studente migliore del corso; tu sei assolutamente all'altezza per offuscarlo" rifletté Jeongin

Ma Felix non concordava con loro.
"No ragazzi, vi sbagliate, non penso proprio di essere al suo livello... quello che io ho detto lui già lo sapeva e lo pensava; mi ha guidato per poter raggiungere la medesima conclusione"
"Però poi ci sei arrivato; chissà quante volte lui avrà letto quel libro e quante volte ci avrà riflettuto su"
"Anche io lo conosco bene Jis, ma alcuni aspetti non li avevo minimamente colti, solo grazie al suo aiuto ci sono riuscito"
"Rimane che hai fatto un minimo vacillare il suo domino" constatò Seungmin
"Lui non mi considera minimamente al suo livello e probabilmente non sono neanche a quello dei suoi amici... eccelleranno tutti in qualcosa"

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