XI

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La mezz'ora dopo il bacio era stata burrascosa

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La mezz'ora dopo il bacio era stata burrascosa.

Era arrivato un Bang Chan in fase di ripresa e con la faccia assai preoccupata che aveva ricordato a Hyunjin del proprio "appuntamento".
Peccato che ormai fosse un po' troppo tardi.

Il moro a quelle parole aveva pronunciato un semplice "ah" privo di empatia, prima di lasciar spazio a un vortice assai violento di emozioni, che poteva esser tradotto in panico.
I suoi occhi esternavano uno stato quasi delirante e non aveva guardato neanche per un secondo in faccia Felix, il quale era troppo preso dal proprio magone per potersi far carico anche di quella situazione.
Non aveva mai visto quel ragazzo alto agitato.

Erano arrivati anche Changbin e Lee Know; quest'ultimo aveva consigliato, per non dire ordinato, al biondo di tornare al college. Loro avrebbero fatto lo stesso quando il moro si sarebbe calmato.
In sostanza lo aveva cacciato.

Ed ecco come Felix si era ritrovato a camminare da solo per Oxford.
Non sapeva come definire la sensazione che sentiva dentro.
Era come se una pesante palla di piombo gli stesse premendo sul petto, provocandogli dolore.
Ma in realtà non vi era nessuna sfera di metallo, era il dolore provocato da quello che ora, a tutti gli effetti, gli pareva un errore.
Quel bacio sembrava un errore. Forse Hyunjin aveva ragione.

E il biondo si sentiva anche incredibilmente stupido perché, nonostante il moro avesse messo in chiaro dall'inizio le cose, sentire subito dopo quel contatto di bocche la parola "dimenticalo" lo aveva decisamente ferito.
Aveva fatto male.
Si era involontariamente illuso a causa della bellezza di quel loro gesto intimo, dimenticandosi la cruda realtà.

La testa gli faceva ancora male, ma la sonnolenza gli era decisamente passata.
La sua mente era in quel momento troppo impegnata, quindi doveva ringraziare i propri piedi per esser in grado, da soli, di ricondurlo all'università.

Quel bacio lo aveva definitivamente messo a nudo davanti al moro.
E il problema era che lo avrebbe voluto rifare.






"Come é andata col pranzo di Natale?"
"É un modo idiota di Han di chiedere come mai sei sparito per tutto il pomeriggio" sbadigliò Seungmin
"Non é idiota! E solo creativo"
"Si Jis, come dici tu"

Felix si trovava in camera, disteso sul proprio letto a subire uno pseudo interrogatorio da parte dei suoi amici.
Inizialmente, quando aveva aperto la porta, trovarseli tutti dentro la stanza non era stata una felice sorpresa; però rivedere i propri amici dopo quel pomeriggio era quasi terapeutico.

Certo, sarebbe stato meglio se l'argomento della conversazione non fosse stato proprio quello da cui stava scappando.

"Dopo pranzo ci siamo fatti un giro per Oxford... sapete che volevo farlo da un po'"
"In realtà no" si aggiunse alla conversazione Jeongin
"Vabbè ora lo sappiamo" lo ammonì con un sorriso Seungmin, prima di proseguire "e questo tour che tappe prevedeva? Perché Lix, io ti voglio bene, però puzzi un pò di due sostanze specifiche"
Al ragazzo interpellato si colorarono vistosamente le guance.

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