Academy Games

Capitolo 4. Parte 1

-Grazie per la chiacchierata, ma voglio andare a prendere un po' di aria fresca prima del discorso -dissi.

-Certo, come no. Vi ho tenuto qua anche fin troppo, scusatemi. Vi ringrazio per la compagnia e speriamo di rivederci prima della prossima prova.

-Certo, a dopo.

Io, Sharon e Kyle ci alzammo e andammo fuori a prendere una bocca d'aria; l'aria all'interno dell'edificio si stava facendo molto pensante a causa di tutti gli studenti di Arrenal che continuavano ad arrivare.

Arrivammo fuori, dove era pieno di altri studenti di Arrenal, ma riuscimmo lo stesso a trovare un posto dove poterci mettere seduti vicino all'ingresso; ci eravamo messi lì anche per un altro motivo, poter aver una maggiore visione del flusso di persone che entrava e usciva.

-Secondo te quindi riusciremmo a individuare gli altri studenti iscritti stando qua?- chiese Sharon.

-Beh è l'unico posto dove possiamo intercettarli prima di Ishikami. -risposi

-E quale sarebbe il problema?

-Ishikami si è sicuramente dimostrato cordiale e amichevole – rispose Kyle -Ma quello che vuole sono informazioni.

-Mi sembra sia stato lui a dare più informazioni a noi, che noi a lui.

-Le informazioni che abbiamo recepito da lui si possono riassumere in cooperazione e unione; principi sani, ma un po' troppo estremizzati ad Arrenal. Vero, noi non abbiamo detto nulla, ma magari è riuscito a capire qualche cosa di linguaggio non verbale.

-A me sembra che quello che ha parlato di più Kyle sia proprio tu -feci notare -Quando hai detto di essere stato quello che ha preso di più all'esame.

Kyle sorrise.

-Lo ammetto, posso aver un secondo esagerato, ma volevo troppo vedere la sua reazione. Purtroppo, a parte un leggero sorriso, non ha fatto nulla di interessante.

-Secondo me ha deciso di metterti un occhi addosso.

-Probabile.

-In ogni caso ancora non capisco; perché dovremmo impedire a Ishizaki d parlare con gli altri gruppi?-chiese Sharon.

-Non dobbiamo impedirglielo; è solo che preferirei essere io il primo a parlare con loro.

Sharon scrollò le spalle.

Siccome non c'era nulla da fare mi misi a guardare in avanti e cercare se effettivamente riuscissi a trovare qualcuno del torneo; tuttavia la cosa era estremamente difficile, c'erano decine di studenti di Arrenal che sembravano formiche muoversi ovunque senza fermarmi. E probabilmente in mezzo a loro c'erano altri che si sentivano soffocare.

Dopo un paio di minuti riuscì a notare degli studenti che non avevano il logo di Arrenal, ma quello di Caltane; mi precipitai subito, seguito da Sharon e Kyle per parlare.

-Salve, mi chiamo Saver e sarò uno dei partecipanti al torneo. Ho visto che avete il logo di Caltane, sapete dove sono i vostri partecipanti.

Lo studente con cui parlai si voltò subito.

-Sì, sono la sotto. A quanto pare però c'è stato un piccolo problema, a quanto pare hanno avuto una discussione.

-Oh, si sono messi a litigare con gli studenti di Arrenal?

-No, non con quelli di Arrenal.

-Ecco quei bastardi della Bless che si avvicinano – sentì uno dietro di me parlare.

Guardai l'ingresso e notai subito a chi stavano facendo riferimento. C'erano quattro ragazzi che si stavano avvicinando; quasi come se avessero un'aura minacciosa, gli studenti di Arrenal che fino a poco prima ostruivano il passaggio, gli lasciavano spazio per camminare quando questi si avvicinavano. Riuscivo a distinguerli bene anche da lontano.