-yo no quiero a nadie más- LAMINE YAMAL

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Sono passati 4 giorni dalla vittoria contro l'Albania, questa sera giocheremo contro la Georgia che è abbastanza forte..

Come ogni mattina mi sveglio e corro subito in doccia, raccolgo i capelli in una coda tirata e li chiudo a chignon.

Una volta uscita dalla doccia metto subito il completino, prendo tutto l'occorrente per fare allenamento e vado direttamente al campo, non ho voglia di fare colazione.

Una volta arrivata mi cambio e vado subito in campo, in campo non c'era nessuno visto che gli allenamenti sarebbero iniziati tra 30 minuti.

Metto le airpods e inizio ad ascoltare la musica mentre faccio qualche tiro e qualche scatto..

Dopo un po' decido di tirare delle punizioni, c'era già la barriera finta in campo quindi ne ho approfittato, tutto è andato bene poi decido di fermarmi a bere.

Torno subito in campo e mi metto un po' a palleggiare finché non arrivano i ragazzi, così decido di fermarmi e raggiungerli.

Io: giorno
P: buongiorno sorellina, come mai non hai fatto colazione
Io: non avevo fame
Dico fredda, scusate ma ho il ciclo
Alejandro: mi amorrrrrrr
Dice balde correndomi in centro per poi abbracciarmi e farmi fare un giro.
Io scoppio a ridere, ale è uno dei pochi che riesce a farmi mettere il sorriso quando ho il ciclo.

Quando mi mette a terra mi lascia un bacio in fronte mentre io lo stringo in un abbraccio, giuro di poter sentire lo sguardo di lamine bruciarmi addosso, in questi giorni non ci siamo proprio calcolati, anzi ci siamo ignorati per tutto il tempo e io ieri sera ho deciso di mettere un punto alla storia, grazie a Nico ho scoperto che si sta frequentando con una ragazza di nome Alex se non sbaglio ma poco m'importa.

Facciamo allenamento e oggi abbiamo lavorato molto sulla difesa, giuro che amo lavorare in difesa.

Dopo un'oretta il mister ci mette a tirare le punizioni, oggi mi legge nella mente, davvero.

Una volta finito l'allenamento, saluto ale e vado subito in stanza senza calcolare nessuno. Una volta arrivata in camera mi butto sotto la doccia, ho bisogno di rilassarmi infatti sono stata sotto l'acqua bollente per più di 1 e mezza.

In questi momenti sento un bisogno di prendermi cura di me e così faccio, asciugo i capelli ovviamente lisci e metto qualcosa di comodo, non sarei scesa neanche per pranzare, oggi proprio non ho voglia e ho un dolore fortissimo alla pancia.

Mi butto sul letto con il telefono in mano e noto subito i messaggi di Berni così decido di chiamarlo.

Chiamata con bernii🫶🏻
Mb:bon dia guapaa
Io; giorno Berni
Mb: che hai?
Io: niente
Mb: dici la verità, sai che non puoi mentirmi
Io: ho il ciclo, sono triste, ho bisogno di caramelle e ti vorrei qui con me.
Dico con qualche lacrima che mi scende
Mb: amoremioo, mi manchi tantissimo anche tu
Io: che hai fatto oggi?
Dico cambiando discorso
Mb: sono andato a fare allenamento, che è andato alla grande, poi sono tornato a casa e ho da poco finito di pranzare, tu invece?
Io: mi sono svegliata sfortunatamente, poi sono andata a fare allenamento, sono tornata in camera e mi sono fatta una doccia di 2 ore.
Mb: non hai fatto colazione?
Io faccio no con la testa
Mb: hai pranzato?
Faccio di nuovo no con la testa
Mb: ana mangia qualcosa.
Io: non ho fame, mi fa male la pancia, non ho neanche le forze per alzarmi
Mb: dai fallo per meee
Io: va bene, tra un po' vado
Mb: no tu ci vai adesso, ci sentiamo dopo
Io: uff e va bene, a dopo rompipalle
Mb: infondo lo so che mi ami, a dopo guapaaa
Fine chiamata

Ovviamente non andrò a mangiare, piuttosto mi faccio una bella dormita.

Mi sveglio per colpa di qualcuno che continua a bussare alla porta, mado non si può manco dormire in pace, guardo l'orario e.. CAZZO SONO IN RITARDO OER LA PARTITA

Apro la porta e mi trovo davanti la figura di berni, quanto lo amo madò.

Gli salto in braccio e gli do un sacco di baci sulla guancia, noto che nella mano destra ha un pacchetto di caramelle gommose, le cocacoleeee, sa quanto le amo.

Io: IO TI AMO
Mb: si,si anche io ma mi sta soffocando
Io scendo subito e inizio a ridere
Io: devo prepararmi sono in ritardo per la partita, dammi na mano.
Lui si limita ad annuire e entra in camera.

Alla fine abbiamo optato per una mini gonna in jeans con sopra la maglia della nazionale di Pedri ovviamente, che come al solito l'ho accorciata per fare vedere il mio bellissimo piercing.

Mi spruzzo una quantità industriale di profumo e corro giù insieme a Berni, lui ha un braccio sulle mie spalle.

Arrivo in sala e sono già tutti pronti.

Alejandro: ti davo per dispersa mi amor
Io: nono sono qui
Dico ridendo per poi abbracciarlo.

P: Marc?
Mb: hermanooo
P: ma che ci fai qua?
Dice abbracciandolo sorridendo
Mb: sono venuto in soccorso della nanetta
P: tutto bene?
Dice guardandomi io annuisco per tranquillizzarlo.

Ci mettiamo in pullman e ci dirigiamo allo stadio, io e berni siamo dietro a lami e Nico mentre alla mia sinistra c'è balde con cubarsí.

Io e berni iniziamo a fare un super concerto di anuel, è il nostro cantante preferito, a noi due di aggiungono anche ale e cuba.
Faccio una storia a me e Berni che posto su insta, scrivendo"in mio soccorso, te quierooo"

Inutile dire tutte le mie risposte alle storie, anche Marc mi ha risposto dicendo che gli mancavo e anche a me mancava molto...

Arriviamo alla stadio e andiamo nella parte dedicata alle famiglie, dove già c'è Irene e il piccolo keyne insieme ai genitori, il piccolo appena mi vede mi corre i corntro e mi abbraccia, io lo oendo in braccio e saluto ebana e irene.

Io: ire lui è Marc, penso che lo conosci
Irene: sisi lo conosco da quando era piccolo, come stai?
Dice riferendosi a Berni
Mb: tutto bene dai, tu tutto bene?
Lei annuisce e poi ci mettiamo a guardare la partita.

La partita è un po' così infatti al  minuto 18 c'è un autogol di le normand, ma la cosa no  ci abbatte infatti al minuto 39 segna rodri con assist di Nico, il primo tempo si conclude uno a uno, mentre aspettavamo l'inizio del secondo io mi sono messa a giocare con il piccolo mentre Berni e ire mi scattavano qualche foto di nascosto anche se li ho visti hahah.

Inizia il secondo tempo, noi attacchiamo sin da subito infatti al minuto 51 segna Fabian Ruiz con una palla spettacolare di lamine, tutti i tifosi della spagna si fanno sentire coprendo le voci dei georgiani.

Al minuto 74 segna la Georgia ma fortunatamente era fuorigioco.
Così velocemente al minuto 75 segna Nico con assist di Fabian Ruiz, tutto lo stadio gioisce, ormai manca poco ala fine della partita e al minuto 83 segna Dani olmo con assist di oyarzabal. La partita si conclude così, 4-1 per la spagna, entriamo tutti in campo a festeggiare insieme ai giocatori, vado subito ad abbracciare mio fratello dicendogli che era stato bravissimo come sempre poi mi congratulo con tutti e torno a giocare con il piccolo.

Prendo il telefono in mano e noto che Irene mi aveva taggato in una storia, nella storia siamo io e Keyne che giochiamo lui ride come un pazzo e stessa cosa faccio io, ha scritto " baby mama❤️" io reposto la storia e poi saluto Irene, Keyne e i genitori di lamine visto che dovevamo tornare in hotel.

Io e Marc festeggiamo la Vittoria mangiando il MC per poi addormentarci abbracciati come facevamo da piccoli..

Spazio autrice
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, come sempre se così è stato lasciate una stellina e un commento🫶🏻