15

215 6 0
                                    

Due settimane dopo
Come al solito appena sveglia mi vado a fare una doccia, purtroppo siamo tornati a casa, siamo andati a fare una due settimane di vacanze a Ibiza insieme a noi erano venuti i ragazzi della nazionale, non tutti però.

Ieri siamo tornati dalle vacanze e mi sono divertita un mondo anche se ero sola con i ragazzi, purtroppo non è potuta venire con noi Irene perche sarebbe andata un vacanza con il suo ragazzo.

Oggi è 28 luglio, un giorno molto importante per me visto che avrei dovuto fare il mio primo allenamento con la squadra femminile del Barcellona.

Mi sveglio verso le 10 e vado subito a farmi una doccia, non lavo i capelli visto che li avrei raccolti in una coda gellata con la fila al centro.

Una volta uscita dalla doccia metto un completino da palestra, non ho ancora il completino da allenamento del barça per ovvi motivi ecco.

Mi faccio la coda e decido di mettere solo un po' di mascara waterproof.

Spruzzo un po' di profumo e scendo in cucina da pepi, avevo già preparato il borsone e portato giù in cucina.

Io: bon dia Pepito
P: bon dia guapa, sei pronta?
Io: in realtà no pero vabbè
Era la verità, non sono pronta mentalmente..

Alejandro: QUELLA CHE CI DA I CONSIGLI NON SI SENTE PRONTA?
dice entrando in cucina ale seguito da cuba,Fermin, Gavi, Berni, Nico e lamine
Sono rimasta scioccata soprattutto per gli ultimi due, non doveva stare a Bilbao Nico? Poi io con lamine ci ho parlato poco anzi praticamente non ci siamo parlati più dopo l'europeo..
Io: ma che cazzo ci fate voi qui?
Dico io sorridendo per poi buttarmi addosso a cuba, per poi abbracciare tutti gli altri..
Pau: quando noi avevamo bisogno di te tu c'eri e dovevamo fare lo stesso con te mami
Io mi limito a sorridere per poi salutare tutti.

Facciamo colazione tutti insieme e quando arriva il momento di andare mi alzo per correre in bagno a lavarmi i denti.

Torno in cucina e vedo tutti seduti sul divano

Io:raga io vado, ci vediamo dopo
Nico: ma che sei scema? Veniamo anche noi
Dice Nico alzandosi velocemente dal divano seguito da tutti gli altri, li abbraccio e saliamo in macchina per andare al campo.

Una volta entrata nella struttura la segretaria mi dice di andare nello spogliatoio per poi andarsene, ma che ne so io dove sta lo spogliatoio...
Fortunatamente c'erano dei cartelli, ho cercati di ricordarmi la strada il più possibile, guardo un attimo il telefono visto che mi era arrivata una notifica di pepi che diceva che stavano sulle panchine, proprio in quel momento mi scontro con una persona.
Io: oh scusami, non ti avevo vista, scusami
X: macche tranquilla, hai bisogno di una mano?
Io: oh si grazie, non trovo gli spogliatoi, ho allenamento con la squadra ma non so dove si trovano gli spogliatoi..
Dico leggermente imbarazzata
X: seguimi, piacere sono Vicky Lopez, faccio parte della squadra
Io: piacere mio, ana González, sono la sorella di Pedri
Lei annuisce e inizia a camminare verso una porta, penso sia la porta degli spogliatoi.


Vicky: eccoci, ragazze lei è ana, la ragazza che deve fare allenamento con noi
Io mi limito a sorridere e salutare con un gesto di mano, tutte mi si avvicinano.

Lucy: piacere io sono Lucy bronze
Io: piacere ana
Si presentano tutte, ci cambiamo e saliamo al campo dove trovo mio fratello e i miei amici parlare con l'allenatore.

Jonatan sentendo il rumore dei tacchetti si gira nella nostra direzione per poi venire subito da me con un sorriso.

Jonatan: piacere sono Jonatan giraldez, il tuo nuovo allenatore
Io: piacere ana González
Dico stringendogli la mano con un sorriso.

-yo no quiero a nadie más- LAMINE YAMALDove le storie prendono vita. Scoprilo ora