-yo no quiero a nadie más- LAMINE YAMAL

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Questa mattina mi sveglio grazie a delle manine che mi accarezzano il viso, quando apro gli occhi trovo Keyne a guardarmi sorridente come sempre, lo sbaciucchio un po' per poi alzarmi e e fargli un bagnetto per poi vestirlo.

Ieri ebana aveva portato con sé una cambiata nel caso il piccolo si sporcasse, ho usato quella.

Dopo aver fatto il bagno al piccolo mi lavo anche io usando come se more tutti i miei prodotti alla vaniglia..
Questa mattina non avrei avuto allenamento, mentre oggi pomeriggio si.

Decido di vestirmi metchata al piccolo,Keyne indossa un pantaloncino nero con sopra una maglia bianca a mezze maniche, così decido di mettermi anche io un pantaloncino nero sono che sopra ho messo un top bianco mentre ai piedi le mie amate campus proprio come il piccolo.

Io: andiamo a fare colazione bellissimo?
Dico prendendo Keyne per mano
Keyne: tiii
Dice sorridente, mi porge il suo ciuccio, così lo sciacquo un attimo per poi scendere mano nella mano insieme al piccolo.

Io: buongiorno belli
Keyne: bue dia
Dice il piccolo facendo ridere tutti

Sono tutti seduti in torno al tavolo, hanno preparato i pancake, i miei preferiti, per il piccolo invece ho tagliato della frutta, so che ama le banane e il cocomero così come la pesca quindi ho tagliato a pezzettini queste tre cose per poi metterle nel piatto.

Lamine: ana, fai fare a me stai tranquilla
Dice lamine prendendosi il piccolo e il piatto, inizio a mangiare anche io finché il piccolo non mi fa segno di venire vicino a lui e io così feci.

Io: que guapooooo
Dico prendendo il viso del piccolo tra le mani facendolo ridere
Keyne: tu guapa
Io: ok adesso piango
Dico io, scusate ma mi emoziono con i bimbi piccolini.

Pov lamine
Quando Keyne ha chiesto ad Ana di avvicinarsi ho sentito lo stomaco stringersi, è una sensazione mai provata prima, neanche con alex, fortunatamente con quella ci ho chiuso, mettermi le corna in una live anche no.

Ana si mette di fianco a noi e inizia a far ridere il piccolo, che si trovava sulle mie gambe.. non so dirvi perché ma vedendo questa scena sorrido, sorrido come se avessi visto la cosa più bella del mondo, Keyne si trovava bene con ana, ana lo ama ed è anche strana questa cosa del piccolo, di solito guarda male tutti.

Mentre ana gioca con Keyne io mi incanto nel guardarla sorridere, è proprio bella... Potrei provarci? Ma no, avrà tanti altri bei ragazzi dietro viene proprio da me?

Però provarci non costa niente ...

Alejandro: Tio ti sei incantato?
Dice balde dandomi una pacca sulla spalla, io scuoto la testa per risvegliarmi per poi rivolgere un sorriso a balde che inizia ad urlare.

Alejandro:LO SAPEVOOO, LO SAPEVOO SONO UN MOSTRO
dice saltellando per tutta la cucina facendo girare sia Keyne che la bellissima sorella del mio amico

Pov ana
All'improvviso ale inizia ad urlare saltellando per tutta la cucina.
Io: ma cosa sapevi
Balde si risiede al suo posto
Alejandro: che tra te e lamin-
Non finisce la frase che lamine gli tappa la bocca, secondo voi ho capito? No, come sempre.

Lamine: che Alex fosse una troia
Dice lamine giustificandosi, io faccio una faccia interrogativa
Io: ma non stavate insieme?
Lamine: appunto, stavamo. Mi ha messo le corna con uno in live su Instagram
Non vi so dire il motivo ma quando ha detto le prime due parole ho sorriso, non mi piaceva quella anzi non la sopportavo proprio. Poi lamine quando c'era lei era tutta un'altra persona e non mi piaceva.

Io: ah, mi dispiace
Lamine: dovevo ascoltarvi, mi sono preso le conseguenze
Dice lamine facendo spallucce, e io sorrido ogni volta che incrocio il suo sguardo sorrido, è una cosa che va in automatico.

Io e lamine continuiamo a guardarci per tutta la mattinata, i ragazzi se ne sono accorti però non hanno detto niente, ci guardavamo "desiderosi" come se fossimo le persone più belle al mondo....

Passiamo la mattinata in centro con il piccolo, ci fermiamo a mangiare in un ristorante entriamo e  ci sediamo in un tavolo un po' più appartato.

Io: amore dove ti vuoi sedere?
Chiedo al piccolo che ha la manina intrecciata con la mia
Lui con la manina libera indica il posto tra me e Pau, io sorrido e mi faccio portare un seggiolino

Cameriere: prego
Mi dice il cameriere sorridendo
Io: grazie mille
Ricambio il sorriso
Cameriere: dove lo metto?
Io: qui per piacere
Il cameriere annuisce, mette il seggiolino dove avevo indicato, mi sorride e se ne va.

Io: viene piccolo
Dico allungando le braccia, Keyne si aggrappa subito a me e io lo poso nel seggiolino.

Ordiniamo e io prendo una semplice bistecca, per il piccolo abbiamo preso tipo una pasta per i bambini.

Il cameriere porta la pizza di lamine e la mia bistecca
Cameriere: margherita?
Lamine alza ma mano sorridendo, il cameriere gli dà la pizza e poi subito mi porta la bistecca, senza neanche chiedere di chi fosse.

Io: grazie mille
Cameriere: di nulla hermosa
Io sorrido un po' imbarazzata e il cameriere ricambia il sorriso per poi andarsene.

P: ma è mai possibile che mia sorella faccia complo su tutti?
Dice pepi sbattendosi una mano in fronte, gli altri ridono
Io: sisi, normalissimo
Dico io facendo spallucce per poi mangiare la mia bistecca.

Ormai si era fatta sera e io ero appena uscita dagli spogliatoi.
Io: ciao bellissime, a domani
Alexia: a domani guapa
Saluto tutte con la mano e raggiungo cuba fuori che mi dava un passaggio a casa.

Io: papii
Dico abbracciandolo
Pau: mami, sai che sei più forte di tuo fratello
Io: avevi dubbi papi?
Dico mentre lui ha un braccio sulle mie spalle
Lui scuote la testa e ci avviamo verso la sua moto.

Una volta arrivati a casa lo saluto con un bacio sulla guancia e un'abbraccio.

Lui se ne va e io entro in casa.

Io: sono tornata pepi
P: amore, hai fame?
Io: no pepi, vado a dormire sono stanca
P: tutto bene?
Io: sisi, notte
Dico dandogli un bacio sulla guancia.

Vado in camera mi lavo, mi metto il pigiama e mi butto sul letto crolla di in un sonno profondo.

Spazio autrice
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