Capitolo 35

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Era un normale venerdì pomeriggio, ormai erano passati alcuni giorni da tutto ciò che era accaduto al parco divertimenti.

Nei sotteranei del monastero, all'interno della sala di comando del bounty, Lloyd e Morro erano impegnati nel leggere alcune pergamene che tenevano tra le mani, mentre molte altre erano sparse sopra il grande tavolo posto al centro della sala, entrambi i fratelli avevano uno sguardo profondamente riflessivo mentre continuavano a leggere e sfogliare le varie pergamene.

Lloyd richiuse la pergamena che stava leggendo posandola sul tavolo, mentre si voltava per guardare la mappa di Ninjago, riproposta sul grande schermo posto sulla parete, in cui era evidenziato con il colore rosso, il punto preciso in cui si trovava il parco divertimenti.

Lloyd sospiro pesantemente,  appoggiando entrambe le sue mani sul tavolo, alzo lo sguardo per vedere davanti a sé, tutte le pergamene sparse che lui e suo fratello avevano letto.

Lloyd guardò Morro: non c'è un singolo motivo per cui Samukai avrebbe dovuto ordinare ai suoi scheletri di attaccare il parco divertimenti, (gemette per la frustrazione mentre si voltava e alzava le braccia in aria) è come se non bastasse, non abbiamo trovato nessuna informazione su cosa stessero cercando.

Morro alzo lo sguardo dalla pergamena che teneva in mano, ascoltando le parole di Lloyd annui con un sospiro: lo so, (richiuse la pergamena appogiandola sopra il tavolo) l'unica cosa che mi rassicura, è che qualsiasi cosa stessero cercando, non sono riusciti a trovarla.

L'attenzione dei due fratelli fu attirata quando sentirono la porta della cabina aprirsi e dei passi avvicinarsi a loro, i due si voltarono per vedere Autunn guardarli con uno sguardo preoccupato.

Autunn si avvicinò ai due sospirando: non avete ancora smesso di cercare, vero? (Non ricevendo risposta, continuo ad avvicinarsi finché non si trovo tra entrambi, posando poi una mano su ciascuna delle loro spalle) dico sul serio, dovete prendervi una pausa, sono giorni che passate interi pomeriggi a guardare queste pergamene.

Lloyd sorrise posando la sua mano sopra quella di Autunn: tranquilla sorellina, lo sappiamo, (ridachio) è poi abbiamo affrontato di peggio, no?

Morro annui battendo il cinque con Lloyd, prima di rivolgersi ad Autunn: è poi credo che le nostre ricerche si interrompano qui, non c'è nessun indizio o informazione su cosa gli scheletri....

Morri si interruppe quando i tre sentirono bussare alla porta della cabina, si voltarono per vedere Kai, Jay, Zane e Nya entrare nella sala.

Jay ridacchio guardando i due fratelli: finalmente vi abbiamo trovato, stavamo iniziando a credere che gli scheletri vi avessero rapito.

Kai annui posandosi una mano sul fianco: si, (alzo un sopracciglio guardando tutte le pergamene sul tavolo) state ancora guardando quelle pergamene, avanti ragazzi, abbiamo vinto, abbiamo salvato il parco divertimento, respingendo quelle teste d'ossa, (ridacchio incrociando le braccia) gli abbiamo dato una bella lezione, non credo che torneranno molto presto.

Nya sospiro guardando Kai prima di rivolgersi ai due fratelli: forse Kai ha esagerato, ma ha ragione, tutto si è risolto per il meglio, soprattutto ora che anche tutte le notizie che erano uscite su di noi, finalmente stanno venendo dimenticate.

Lloyd e Morro sospirarono mentre si scambiavano uno sguardo, Zane noto lo scambio tra i due e alzo un sopracciglio incuriosito.

Zane: voi però non sembrate dello stesso parere, che succede?

Lloyd sospiro: come vi abbiamo detto, abbiamo timore che l'attacco degli scheletri, non sia stato un semplice attacco fine a se stesso, ma che abbiano qualcosa in mente, qualcosa di seriamente pericoloso.

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