8-Lacrime e abbracci

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Scusate in ritardo ragazzi e che in questi giorni non sto proprio molto bene🫶🏻 comunque i capitoli ci saranno sempre, però non posso promettere di arrivare in orario😭🫶🏻.

Richi's pov:

-PORCO DIAZ CHE CAZZO É-
Mi sveglio di soprassalto con la suoneria del telefono.

Mi ero addormentato sul divano.
Ancora assonnato guardo il telefono e vedo che sono già le 10:30, ma quetso non importa, mi sta chiamando Dadda.

-oi ciao Dadda, sei pronto che fra un'oretta e mezza registriamo il primo video eh-
Dall'altra parte sento Dadda si singhiozzare.

-Oh Dadda tutto bene?-
Prima un secondo di silenzio
-No Richi, non va tutto bene, vieni al pronto soccorso, ti spiego tutto lì -

A quel punto ero immobile, non sapevo a che pensare, e prima che potessi chiedere qualcosa a Dadda, lui riattaccò.

Inutile dire che in neanche un minuto ero in macchina verso il pronto soccorso.

*Salto temporale*

Sono appena arrivato al pronto soccorso, e sinceramente non ho la più pallida idea di quello che sia potuto accadere.

Inizio a guardarmi intorno cercando Dadda, all'inizio non lo trovo, ma ad un certo punto sento qualcuno che mi stringe da dietro.

Mi giro e noto che é Dadda, ma un Dadda che non avevo mai visto, aveva tutte le guance rigate dalle lacrime e gli occhi rossissimi, segno che stava piangendo da molto.

Si vedeva che stava malissimo, (ma per qualcosa di qui io non sapevo nulla)

-Dadda ma che hai? Cos'è succ-
Nenache il tempo di finire la domanda che ero di nuovo fra le sue braccia, mi stava abbracciando, ancora più forte di prima.

Dadda's pov:

-Dadda ma che hai? Cos'è succ-

Appena ho visto Ricciardo non mi sono trattenuto dall'abbracciarlo.

Avevo ancora le lacrime agli occhi, e non so per quale motivo stavo anche ansimando.

-Richi, questa mattina Simone mi ha chiamato pregandomi di venire da lui, poi sono arrivato ma non lo trovavo, ho cercato per tutta casa, alla fine era un bagno per terra e senza segni di vita, poi ho notato che in mano aveva una lametta piena di sangue, e le cosce piene di tagli, tabti che il sangue arrivava per terra..
e-e p-poi i-io ho f-fatto un'altra c-cosa-

Richi's pov:

Stavo iniziando a piangere. Non stavo capendo più niente, ma allo stesso tempo ero molto confuso. Com'è può uno come Simone, sempre solare e sorridente, farsi del male da solo?

-Aspetta Dadda vai piano, calmati, poi tu cos'hai fatto?-

-Senti Richi io non so neanche perché l'ho fatto, é che c'era una vocina dentro di me che mi continuava a dire: fallo, fallo adesso-

Non capisco perché continua a restare vago, e poi non mi guarda nemmeno negli occhi, guarda in giro come se sentisse che incrociando il mio sguardo lo giudicherei.

-Oi Daniel stai calmo non ti giudicherò mai, sei mio fratello, dai sputa il rospo, cos'hai fatto?-

Finalmente alza lo sguardo, guardandomi negli occhi.

-Richi io l'ho baciato-

Posso dire me lo aspettavo? É ormai da un po' di mesi che quei due mi fanno sentire il terzo in comodo, ma forse non se ne rendono conto.

-Stai tranquillo Dadda, dopo se vuoi ne parliamo, però ora non ti sentire in colpa, adesso, sai dove hanno portato Simone?-

-Nom ricordo molto Richi, ero ancora sotto shock, ma hanno detto che qualsiasi cosa accada ci chiameranno-

-Va bene Allora aspettiamo qua-
Dico indicando le sedie dell'ospedale.

Passano ore, e rimaniamo sempre in silenzio, combattendo contro i nostri pensieri.

-Richi secondo te c'è la farà?-
Sento Dadda singhiozzare, e con questa domanda, inizio a rendermi conto della situazione e inizio a piangere anch'io.

Era successo tutto così in fretta, non avevo ancora realizzato il tutto.

Abbracciai Daniel forte ed é proprio in quell'istante che vediamo un dottore venire verso di noi.

Dadda di scatti di alza in piedi correndo verso il dottore, io lo seguo.

-Salve ragazzi, siete qui per il signor Paciello vero?-

Io e Dadda, ormai sfiniti dall'attesa e la tensione rispondiamo in coro di sì.

-Bene, allora sono felice di comunicarvi che il signor Paciello c'è l'ha fatta, certo non é in formissima, e i tagli erano molto profondi quindi dovrà restare qui almeno una settimana, ma vi posso dire che non é a rischio-

Io e Dadda ci guardiamo, entrambi con le lacrime agli occhi e istintivamente ci abbracciamo.

É Dadda il primo a staccarsi dall'abbracciarlo ed inizia a parlare.

-Quando possiamo vederlo, dottore?-

-Anche adesso, ma non é ancora sveglio, se volete andare, dritto e poi girate a destra, stanza 78, a e soprattutto entrate uno alla volta-

Dadda si volta verso di me come per chiedermi il permesso, io ovviamente gli faccio di si con la testa, e lui subito si fionda verso la stanza di Simone.

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Ciao ragazzi scusate il ritardo ma in questi giorni non sto benissimo, poi ho ancora un sacco di compiti da fare😭.

Detto questo, capitolo abbastanza lungo, ho provato a fare più dialoghi, ditemi com'è uscito, perché rileggendolo non mi piace molto, ma voglio il vostro parere🫶🏻.

Vi voglio bene se vi é piaciuto questo capitolo lasciate una stellina ed un commento.
Mi raccomanda mangiate e bevete qualcosa❤️‍🩹

Kiss kiss, gossip girl 💋

I Wanna Be Yours- DADDAWEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora