18-Il divano

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Oggi un po' tardi lo so, non odiatemi.💋

Dadda's pov:
La cena era andata tutto bene, io e simo eravamo vicini e ogni tanto, cioè in realtà molto spesso, le nostre braccia si scontravano, ed ogni tocco mi mandava un brivido in tutto il corpo come sempre daltronde. Oltre a questo ci sono stati degli sguardi strani, tanti sguardi e molto strani, fra me e simo. Tutto questo ovviamente non mi dispiace eh, però in questi giorni gli vorrei parlare della mia bisessualità, in seguito a come reagirà, anche se penso bene siamo amici da anni, gli dirò che provo qualcosa per lui.

Non sono molto in ansia in realtà, se penso ai giorni precedenti, non voglio gufarmela, però sembra che anche lui provi qualcosa più dell'amicizia nei miei confronti. Quegli sguardi, poi sta mattina la mia mano sulla coscia, lui ha accavallato le gambe per non toglierla... dai non mi sto inventando tutto vero? Potrei chiedere a Riccardo, se simo gli racconta qualcosa, ma so che non tradirebbe mai un suo amico, quindi escludiamo quell'idea.

Ritorno in me, scacciando via tutti quei pensieri con una domanda della mia amica Jasmin.

-Dadda ma poi com'è finita con quella ragazza, ehm come si chiamava?- Cazzo è vero non ho più risposto a Lucrezia.

-Lucrezia, e comunque non lo so neanche io Jas ti dico la verità- Rimandavo sempre nel scriverle, perchè si vedeva che lei ci teneva a me, però io iniziavo a provare qualcosa per simo, quindi non volevo ferirla, non so che fare l'ultima volta che ci siamo visti è stato il giorno prima dell'incidente di simo, successivamente continuavamo a sciverci, ma molto poco per colpa mia.

Cerco di sfuggire via dall'argomento, non voglio dire della mia bisessualita, cioè sì mi piacerebbe parlarne liberamente, ma non ora non sono mentalmente pronto.

Fortunatamente continuiamo a parlare normalmente e quell'argomento non esce più fuori, però noto simo che sorride a malapena, parla poco ed ha un'aria strana, come se stesse pensando ad una cosa che lo tormenta, sembra spento.
Siamo seduti tutti vicini, io e simo sul divano, dannatamente vicini, e di fronte a noi Richi e Jas su due poltrone.

(Ehi lo so, Dadda non ha due poltrone ma immaginate dai)

Mi sposto più verso simo, e facendo finta di stiracchiarmi appoggio il mio braccio sulle sue spalle. Sembra la stessa scena di sta mattina all'ospedale, simo si irrigidisce di nuovo al mio tocco, anche se per fortuna dopo un paio di minuti si rilassa.

Stavamo parlando tutti insime, simo era ritornato felice, mi voltavo spesso a guardarlo è bellissimo quando sorride. Il mio braccio è ancora sulle sue spalle, e anche se vorrei tenerlo lì per sempre, sinceramente sto iniziando a sentire male, quindi faccio per spostare il mio braccio, ma prima che possa farlo, il mio sole mi prende la mano con la sua, in questo modo mi ha tolto la possibilità di toglierlo. Lo amo ancora di più quando fa così, è già la seconda volta.

Vorrei baciarlo ma mi trattengo, se mi rifiutasse non potrei accettarlo, non voglio rovinare questo momento bellissimo, ma instintivamente poggio la mia mano sopra la sua coscia, appena lo faccio simo appoggia l'altra sua mano sulla mia. Ora siamo praticamente attaccati, non so se riuscirò a trattenermi sta notte, nello stesso letto...

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Ciao ragazzi tutto bene? Spero di sì.❤️‍🩹

Domani ore 20:00 ci sarà un capitolo stupendo della descrizione della situa un letto, fidatevi ne vale la pena.😉

Vi voglio un mondo di bene siamo quasi a 4k.😭🫶🏻

Kiss kiss, Gossip girl.💋


I Wanna Be Yours- DADDAWEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora