In una fredda notte di febbraio, ero nel mio cortile con Riki. Ci stavamo baciando, era un momento bello e tranquillo ma poi lui cominciò un discorso « Non mi piace che frequenti quelle due. Insomma, potrebbero portarti sulla brutta strada. Guardale, non fanno altro che sdrogarsi e farsi il primo che passa. », « Ma amore, sono mie amiche. Non ti fidi di me? » gli risposi. « Non mi fido di loro. Per favore puoi non parlargli più? » mi chiese con tono dolce ma stra colmo di rabbia. « Scusa, ma non posso. » gli dissi convinta. Cominciò a dare di matto, « Cazzo significa no?! Allora mi vuoi tradire! Sei una puttana » disse per poi tirarmi una sberla sul viso. Sentivo la guancia andare in fiamme, ero sconvolta.
Ma non gliela avrei data vinta, non volevo dire addio all'amizia con Nyssa. Con Mindy non mi importava tanto, ma con lei sì.
« No, significa no. Non voglio chiudere un'amicizia perché tu me lo dici. »
Si avvicinò a me e mi strinse un braccio, faceva malissimo. « Allora non sono importante per te come dici » mi disse.
« Certo, che ci tengo »
« Ascolta, io ora vado a casa mia. Domani mattina passerò a prenderti per andare a scuola e mi darai la tua risposta, ok? » mi chiese dolcemente.
« Va bene » gli risposi. Non sentivo niente in quel momento. Stavo talmente male che non avevo notato che per tutto il tempo qualcuno stava guardando quello che era successo.Il giorno seguente sembrava tornato dolce. Avevo comprato dei fiori per me poco prima di venirmi a prendere. Era davvero carino. O almeno così pensavo.
Nyssa era la mia migliore amica e sapevo di poterle raccontare tutto, così durante la ricreazione ero andata a parlare. Le raccontai che lui voleva che io chiudessi con lei, senza dirle del fatto che mi aveva alzato le mani. Ma credo se ne fosse accorta da sola. Mi consigliava di lasciarlo e trovarne un altro che è pieno di ragazzi per bene in città. Le dissi che lo amavo e non volevo lasciarlo. La abbracciai fortissimo, non volevo continuare quel discorso, finché non arrivò Riki. Mi fece cenno di andare da lui.
Era infuriato, glielo leggevo negli occhi, ma lo calmai baciandolo. Non avrei risolto con quel gesto, ma almeno lo avevo zittito un po'.
STAI LEGGENDO
Nyssa
Mystery / ThrillerIn una piccola città avvolta dalla nebbia del mattino, una giovane ragazza di nome Nyssa si trovava di fronte a un mistero che le aveva strappato il cuore: la perdita della sua amata madre. La polizia aveva concluso che si trattasse di un suicidio...