Capitolo 7 | Queen of hearts

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" Every story has a beginning, a middle, and an end. Not necessarily in that order".

‼️⚠️TW: ACCENNI A FORTE VIOLENZA‼️⚠️

MEDEA

Corri bambina, corri
Corri sempre più veloce
Degli dei hai il marchio
Di notte sei vestita
Della luna sei figlia
Dal drago sarai amata
Del suo sangue ti macchierai
Dalle cenerei rinascerai
E un nuovo impero
formare potrai.

<< Così sporcherai il tuo bel vestito >> rise Cregan prendendomi la mano e facendomi volteggiare.
Mi unì alla sua risata piroettando tra la neve, il mio abito blu e argento che svolazzava sul terreno.

<< Tanto ne ho tanti altri >> gli feci una piccola linguaccia e continuai a roteare divertita con la mia gonna. << Balla con me fratello. >>

<< Fammi pensare un attimo >> mi prese in giro ma misi immediamente il broncio e scoppiò a ridere. << Sei proprio viziata>> cedette mettendosi a vorticare con me sconfitto.

Canticchiai dolce e mi sentì leggera come non mai tra le sue braccia. << Sicuro che non vuoi sposarmi tu?>> gli domandai con gli occhi socchiusi senza smettere un secondo di seguire i suoi passi.

<< Lo farei >> rise ancora. << Ma non siamo Targaryen, non usiamo accoppiarci tra noi, sorella >> scherzò ironico.

<< Peccato >> feci spallucce. << Nessun altro mi potrà mai amare tanto quanto te >> mi intristì facendo lievemente i capricci.

Mi sorrise tenero, con quella tenerezza che riservava solo a me e mi accarezzò la testa. << Io morirei per te, mia nivis >> mi mormorò << ma prego gli dei affinché un giorno al tuo fianco ci sia qualcuno non solo disposto a morire per te ma a bruciare direttamente il mondo solo per renderti felice >>

<< Ma Cregan! Il mondo non può mica bruciare tutto>> sbuffai ridendo più forte.

Torna indietro bambina.

<< Sarà >> mi diede un buffetto sul naso.

Gli sorrisi più larga a trentadue denti.

<< Quanto sono bella Cregan? >> mi pavoneggiai riprendendo a piroettare e volteggiare da sola.

Scosse la testa esasperato. << Sei una dea, mia nivis >> mi diede corda divertito.

<< È questo che dicono a corte, che sono così bella che sembro una delle antiche dee >> canticchiai ancora sognante toccandomi i capelli.

<< Come dar loro torto, sorella >> rise di nuovo contagiando anche me.

<< Ma io non voglio essere solo bella>> dissi di nuovo e mi feci seria. Un alone di pesantezza sul mio cuore.
<< Voglio essere intelligente, così furba e scaltra da essere invincibile. Voglio essere forte. Voglio essere ricordata nei libri. >> dissi convinta.

Cregan mi sorrise di nuovo con dolcezza. << Sono certo che sarai tutto quello che vuoi essere. >>

Torna indietro bambina.

Snow and Blood | Aemond TargaryenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora