Il cuore batte,
forte e fragile,
come il tempo che scivola tra le dita.
Lo sento sotto la pelle,
mentre stringo la tua mano,
gelida,
in questo letto di ombre e silenzi.Un battito,
poi un altro,
come onde che si infrangono su scogli troppo lontani.
Ma ora,
quell'onda si spezza,
e il mare si ferma.Il bip della macchina taglia l’aria,
implacabile,
rimbomba nelle orecchie
e schiaccia il petto.
Vorrei gridare,
spaccare il cielo che ci copre,
far tremare questo silenzio
troppo pieno di vuoto.I volti,
pallidi sotto la luce fredda,
mi circondano,
ma è come se fossi solo.
Perché la tua mano,
che mi ha guidato,
ora è immobile,
e tutto sembra finire qui.Vorrei urlare,
rompere il mondo,
ma rimango in silenzio,
con le lacrime che scivolano senza rumore,
mentre tu,
che sei stata tutto,
diventi niente.
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Lo scrivo che è più facile (Poesie)
PoetryScrivere è come dipingere il cuore con parole, colori che spesso rimangono nascosti. Un canto silenzioso che riempie l'anima di sfumature delicate e profonde, come il sole che, al tramonto, bacia dolcemente il mare. ¡¡TW!! "Non esiste un modo giusto...