Se oggi fosse stata l’ultima volta,
mi avresti guardata negli occhi,
oppure avresti continuato
a fissare a terra?
Mi avresti detto qualcosa,
o avresti lasciato che fosse
il silenzio a riempire tutto,
facendo finta che andasse bene così?
Nessun ti voglio bene, nessun grazie.
Se oggi fosse stata l’ultima volta,
mi avresti stretto più forte,
come se sapessi che un dopo
non ci sarebbe stato?
Oppure mi avresti lasciata andare
come hai fatto?
Come se niente fosse?
Magari mi avresti detto la verità,
quella che tieni nascosta,
oppure anche davanti alla fine
non avresti detto niente?
Magari avresti risposto prima
a quei messaggi, a quelle chiamate,
invece che tagliarmi fuori.
E se fosse successo qualcosa,
se me ne fossi andata per davvero,
mi avresti rimpianta?
Ci avresti pensato almeno un po’?
O il mondo avrebbe continuato,
come se io non fossi mai stata qui?
Se oggi fosse stata l’ultima volta,
forse ti saresti accorta di me,
di tutto ciò che ti ho dato,
di quanto c’ero, sempre,
anche quando faceva male.
STAI LEGGENDO
Lo scrivo che è più facile (Poesie)
PoesiaScrivere è come dipingere il cuore con parole, colori che spesso rimangono nascosti. Un canto silenzioso che riempie l'anima di sfumature delicate e profonde, come il sole che, al tramonto, bacia dolcemente il mare. ¡¡TW!! "Non esiste un modo giusto...
