30 Giugno 2024.
POV TAEHYUNG:
Sono passate quasi due settimane dall'accaduto. Da quando qualcuno ha provato a fare fuori mio fratello. Da quando io non mi metto l'anima in pace. Jin Hyung è tornato, ma non sono ancora riuscito a parlargli dei dubbi che mi affliggono. Io Jimin e Jungkook gli abbiamo raccontato cosa è successo e io poi, per difendere il mio piccolo soulmate, ho spifferato a Jin il comportamento di Jungkook. Inutile dire che Jin lo stava per picchiare con la scopa. Per carità, voglio bene a mio fratello, ma se c'è qualcuno in grado di aprirgli gli occhi, anche per poco, quello è il nostro Jin. A me invece, non mi prende quasi mai sul serio perché dice che sono un piccolo mocciosetto. Mi fa ridere questo suo atteggiamento.. Ah se solo sapesse! Gli verrebbe una sincope. In ogni caso, oltre Jin, sono sicuro che l'unico che potrebbe domarlo, appena si risveglierà, è proprio il piccoletto dai capelli rossi che ora mi guarda incuriosito chiedendomi "Tae, ti sei di nuovo perso tra i pensieri.. cosa c'è?" Anche Jin mi guarda perplesso "Avanti! Ho fatto i Waffle! Che ne dici se ci racconti tutto mentre facciamo merenda, mh?" Io annuisco insicuro, pensando al fatto che forse non dovrei dare voce ai miei pensieri, ma sono così stanco e confuso che la voglia di sapere, prevarica la mia timidezza. D'altronde, le persone con cui mi sto per aprire, sono la mia famiglia no? "Io.." Sospiro e guardo il piatto che Jin mi ha messo davanti. Jimin invece mi afferra la mano incoraggiandomi a parlare, e resta in attesa e in silenzio. Mio fratello entra in cucina, fissando malamente la mano di Jimin sulla mia. Da quando mio fratello nota queste cose? Jin se ne accorge e prima che Jungkook possa parlare, lo anticipa "Jungkook o stai qui e fai silenzio, oppure vattene, stiamo parlando di cose serie" "Non ho fatto nulla Hyung!" si difende lui alzando le mani. "Sai, mi è parso di aver visto uno sguardo un po' ambiguo.. Quindi prima che iniziassi con la tua sceneggiata, ti ho voluto avvisare.. e ora silenzio!" Dice Jin girandosi verso di me riprendendo a darmi attenzioni. "Continua tesoro.." sorride poi dolcemente. Vedo che anche Jungkook si siede al tavolo con noi, interessato a ciò che sto per dire. "Io, devo sapere una cosa.. Ho un sospetto.. ma voglio esserne certo. Cioè ne sono già certo per quanto mi riguarda, ma ho b-". "Che succede Tae??" mi chiede allarmato mio fratello. Io mi volto verso Jin e chiedo abbassando il capo in segno di vergogna "Come l'hai presa quando hai scoperto di essere un omega Jin Hyung?" Lui mi guarda con un sorriso e uno sguardo di comprensione, e subito capisco che ha compreso tutto. Tutti i miei pensieri e tutti i miei dubbi. Jin ha questa capacità di notare prima di tutti, tutto ciò che ci riguarda: è davvero come una mamma. Ti comprende sempre; arriva prima degli altri nelle cose, alcune volte anche prima di noi stessi; ti aiuta; ti tira su il morale. E io non potrei vivere in un mondo in cui il mio Hyung non ci sia. "L'ho presa molto bene Tae. Avevo già il sospetto di esserlo. E se tornassi indietro e avessi la possibilità di scegliere, sceglierei di essere un omega!" Io alzo il capo e lo guardo stupito, lui continua "È bellissimo esserlo Tae! Noi abbiamo.. un qualcosa in più che questi testoni non hanno" dice indicando mio fratello. "Loro pendono dalle nostre labbra!" Dice ridendo e facendomi un occhiolino. Io gli sorrido grato e poi il mio Hyung conclude dicendo "Tra l'altro Tae, si hanno delle avvisaglie circa 3/4 mesi prima. Si hanno tipo delle vampate di caldo, di calore. S'iniziano a sentire ogni tanto, anche gli odori degli altri; e viceversa, s'iniziano a rilasciare inconsciamente, piccole quantità di odore. Ma questo te l'ho già spiegato no?" Mi chiede guardando di sottecchi Jimin, non volendo continuare il discorso, per non traumatizzare quel povero ragazzino dai capelli rossi. Io annuisco "Grazie Hyung.." dico sorridendo. "Ora io e Jimin ce ne andiamo a vedere un film.. e vi lasciamo soli a parlare, dato che ho capito quello che vuoi fare Tae.. Andiamo tesoro.." dice posando la mano sulla spalla di Jimin, che, scosso da tutta la situazione, annuisce freneticamente seguendolo. Volto il mio capo verso mio fratello che è intento a guardarmi in silenzio, con la forchetta a mezz'aria e la bocca spalancata. "Tae.. devi dirmi qualcosa?" chiede scrutandomi. Io annuisco "Io ho bisogno di conferme Jungkook, e so che solo tu puoi darmele.. dato che sei un alpha purosangue.." "Spiegati meglio tesoro.." mi risponde lui con un tono stranamente dolce. Che si sia addolcito a causa di Jimin che gli ronza intorno? "Io.. sono sicuro che diventerò un omega Jungkook! E dato che tu senti gli odori ancor prim-" "Non se ne parla Taehyung! Non ti rovinerò il momento, lo scoprirai a tempo debito.." Io mi alzo di scatto e gli vado vicino, afferrandolo per le spalle e scuotendolo "Io ho bisogno di sapere Jungkook! Non me ne frega un cazzo dell'effetto sorpresa! Voglio sapere la verità! Sapere che persona diventerò! Perché se per assurdo, diventerò un alpha, perderò tutta la mia stabilità emotiva, fisica e mentale! Metterò in discussione anche me stesso, dato che mi sono sempre comportato come un omega! E non perché io mi sia forzato nel cercare di esserlo, ma perché semplicemente ho seguito il mio istinto spontaneamente! E ora ho bisogno di sapere, se il mio istinto si sbagliava o meno! Se sono cresciuto in una bugia o meno! Ti imploro Jungkook!" Concludo quasi urlando, accorgendomi poi di una lacrima traditrice che mi solca una guancia. "Tae-" cerca di dire cercando di farmi desistere "Ti prego..!" Dico infine con voce rotta da un singhiozzo. Perché non capisce come mi sento? Lo voglio sapere per tanti motivi, ma in primis, voglio saperlo perché, semmai dovessi diventare un alpha.. mi precluderò ogni possibilità di stare con Yoongi. Quindi tanto vale saperlo subito e iniziare ad allontanarmi piano piano, soffrendo certo.. ma almeno me ne inizierò a fare una ragione. Preferisco saperlo così che illudermi ancora. Jungkook mi accarezza una guancia scacciando via le lacrime.. "Tesoro.. ti prego non piangere.." io lo abbraccio e mi rifugio nella sua stretta. È bruttissimo non sapere di cosa odora mio fratello, dato che fino alla rivelazione di genere, non sentiamo nulla. Ma io so che lui, sente tutti gli odori, ancor prima della loro rivelazione, dato che è un purosangue. Ecco perché ho bisogno di mio fratello come mai prima d'ora. Lo stringo forte e lui ricambia il mio abbraccio disperato, cullandomi tra le sue forti braccia. "Cosa vuoi sapere Tae?" Mi chiede accarezzandomi la testa. Io, senza staccarmi da lui, alzo il volto e lo fisso con i miei occhi umidi.. "Io.. Di cosa odoro Jungkook? Cosa senti per riconoscermi? Ti prego descrivimi.." lui con un sospiro torna ad abbracciarmi. Poi parla "Tu.. Tu hai un odore meraviglioso Tae.. Sai di mandarino e vaniglia" Io spalanco i miei occhi sorpreso "Davvero? E com'è? È buono?" Lui annuisce "Buono il giusto da far perdere la testa ad un alpha Tae!" Dice sorridendomi e facendo l'occhiolino. "Cosa stai cercando di dirmi Jungkook?" "Che uccideró qualunque alpha ti si avvicini!" Di colpo mi stacco dal suo abbraccio e lo guardo "Sono un omega??" Chiedo speranzoso. Lui poi ride annuendo "Povero quell'alpha che sarà il tuo mate Taehyung!" "OH DEA SONO FELICISSIMO! Sei il fratello migliore del mondo!" E dicendo ciò mi butto su di lui stritolandolo nella mia presa. "Staccati moccioso! Non dirai così quando spezzerò il collo a tutti i tuoi pretendenti!" Gli do poi un bacio sulla guancia, poiché so che adora le coccole anche se vuole fare il duro. "Posso chiederti un'altra cosa?" Jungkook ormai rassegnato annuisce "Dimmi, ormai siamo qui.." Io mi rimetto a sedere e torno serio "Di cosa sanno gli altri? Jin Hyung? Mingi? Sai anche Namjoon? Jimin? E gli altri?" Evito di chiedergli di Yoongi, poiché non voglio farlo insospettire, quindi mi limiterò a scoprirlo da solo, anche se ciò vorrà dire, aspettare la mia rivelazione di genere. Tra l'altro non gli chiederò nemmeno il suo stesso odore, perché, anche se sarà bruttissimo continuare ad aspettare, voglio che l'odore di mio fratello sia davvero una sorpresa per me. Lui continua a fissarmi, ma poi risponde alle mie domande "Jin sa di rosa e talco; Mingi è un beta quindi il suo odore è quasi impercettibile, però sento che è un misto di melagrana e noce moscata; stessa cosa vale per Hobi, beta anche lui, ovvero tabacco e cedro; infine Namjoon sa di incenso, legno di sandalo e ambra.." Io rimango estasiato dalle sue parole, poi mi accorgo che non ha nominato il piccoletto dai capelli rossi. "E Jimin?" Lui si irrigidisce continuando a fissarmi "Beh.. Jimin... Jimin è l'unico odore che non sento.." Io spalanco la bocca "Ma, Jungkook come mai?" Lui scuote la testa "Non lo so Taehyung.. eppure riconosco persino l'odore di Soyeon che è una beta e del suo fottuto fratello! Ma quello di Jimin non lo sento cazzo!" Perché sembra frustrato per questo? Perché so che gli da fastidio non sentire affatto di cosa odori Jimin? "E quali sono i loro odori?" Chiedo cercando di sviare la sua attenzione da Jimin, all'argomento di cui stavamo parlando "Soyeon sa di limone e gelsomino; mentre suo fratello.." Io lo guardo incuriosito, chiedendomi come mai a Jk potesse interessare, di riconoscere l'odore di quel tizio.. "Suo fratello invece odora di rosmarino e timo" Conclude poi alzandosi e cercando di dileguarsi. Io però gli pongo proprio quest'ultima domanda che poco fa invadeva la mia mente "Ma.. Jungkook, perché hai memorizzato l'odore del fratello di Soyeon?" Lui mi guarda imbarazzato e io capisco di aver fatto centro. So benissimo che Hoshi è ossessionato da Jimin, e che soprattutto la sera della festa, Jungkook avrebbe voluto staccargli la testa. Ma voglio che sia mio fratello a dirmelo indirettamente "Beh.. potrebbe essermi utile saperlo" io lo guardo con un ghigno "E perché mai Jungkook?" Mio fratello mi scruta sospettoso, ma poi abbocca nella mia trappola come un pesce lesso "Io devo sempre sapere di che cosa odorano i miei nemici Taehyung!" Poi si volta e scompare dalla cucina. Io rido internamente.
Beccato in pieno Jeon Jungkook.
POV JUNGKOOK:
Torno in camera sorpreso dalle domande di Taehyung. Perché ha voluto rovinarsi un momento così bello? A questa domanda devo ancora darmi una risposta, e sono sicuro che quando sarà il momento e si sentirà pronto, sarà lui a chiarire tutti i miei dubbi. Mi siedo sul letto e guardo fuori la finestra. Il sole è alto nel cielo, e di nuvole non c'è nemmeno l'ombra. Il caldo estivo ha iniziato a farsi sentire: siamo già in estate? Eppure ricordo la sera della festa come se fosse ieri. Sono già passati due mesi? Jimin è con me da due mesi? Come ha fatto a mettere in dubbio la mia stabilità mentale in così poco tempo? Io, che sono sempre stato sicuro di tutto, adesso, non so nemmeno più chi sono. Perché quando lui è vicino il mio cervello va in tilt? A me non piacciono gli uomini, vero? Eppure.. c'è qualcosa che mi attrae di quel piccoletto. Qualcosa che non so spiegarmi. Il non sentire il suo odore poi, mi manda in bestia. Forse, dato che è qui con noi, mi sono affezionato, e gli voglio semplicemente bene come ne voglio a Tae? No. È un sentimento più profondo e complesso, e di questo ne sono sicuro. Allora cos'è? Mi tocco le tempie a causa delle troppe domande, e mi alzo, andando verso l'armadio per cercare un costume. Voglio farmi un bagno in piscina, per cercare di rilassarmi, e non pensare a questi dannati dubbi, che ormai sono all'ordine del giorno. Mentre indosso il costume, decido cosa farò stasera: voglio uscire e provare nuovamente a divertirmi. Avviserò Mingi più tardi. Mentre cerco un telo nella cassettiera, sento un leggero bussare alla porta. "Avanti". La porta si apre e una testolina rossa sbuca da dietro di essa. "J-Jungkook.. posso parlarti?" Jimin non mi guarda, ha il capo rivolto verso il basso, e si guarda le mani, che sono intente a tirarsi le pellicine delle unghia. È scalzo ma indossa una maglietta a maniche corte azzurra con uno scollo a V che gli lascia scoperte le clavicole, e un pantaloncino beige che gli arriva poco sopra al ginocchio, che lascia scoperte le sue gambe. Vuole uccidermi? Rimango a fissarlo inebetito, sorpreso della sua presenza nella mia stanza. Cerca me? Davvero? È la prima volta che succede, dato che fino a qualche settimana fa, lo pregavo di uscire da quella maledetta stanza. Mi avvicino a lui, che è ancora intento a guardarsi le mani, e gli sfioro il mento con il pollice e l'indice, facendogli alzare il viso. "Perché ti nascondi Jimin? Non ti mangio mica". Forse. Lui incastra i suoi occhi impauriti nei miei, poi si morde le labbra in un gesto di nervosismo. Quei fottuti canotti che si ritrova al posto delle labbra, oserei dire. Mi verrebbe voglia di baciarglieli. Ma che dico? Morderglieli! Talmente tanto da fargli uscire il sangue. "Jimin, non fare mai questo gesto quando parli con me, mentre mi guardi in questo modo, mh?" Gli dico, sfiorando con il pollice il suo labbro superiore. Lui si irrigidisce coprendosi immediatamente le labbra con le mani. "Scusami". "Cosa dovevi dirmi?" Chiedo sorridendo allontanando le sue mani dal suo viso, e cercando ignorare il mio lupo scalpitante. "Io volevo dirti che-" riprende a parlare ma poi si blocca e abbassa di nuovo il capo. Io sbuffo e gli rialzo il volto obbligandolo a guardarmi "Occhi a me Jimin" dico aspettando che sia pronto a parlare. È così importante ciò che deve dirmi? È in pericolo? È successo qualcosa? Se necessario dirò a Jin di indagare su chi possa solo aver pensa- "Voglio fidarmi di te Jungkook!" La sua frase interrompe il mio sproloquio interiore e mi prende alla sprovvista "In che senso Jimin?" Gli chiedo inarcando un sopracciglio. "Beh.. Se la tua offerta di aiutarmi ed allenarmi è ancora valida.. io accetto!" Questa volta mentre parla mi guarda negli occhi, poi continua "Sempre se è ancora valida.. non vorrei rubarti del temp-" "Jimin! Smettila di essere così insicuro, o non andrai molto lontano, chiaro?" Lui annuisce in silenzio e io continuo "Quando dici o fai una cosa, non rimangiartela subito dopo. Facendo così, gli altri percepiscono la tua insicurezza, e non è proprio il caso che tu la mostri, dato che viviamo in questo genere di mondo Jimin! Mai mostrare insicurezza ok? Sii deciso e determinato!" "Va bene Jungkook scusami io-" "In palestra, domani mattina alle 8!" dico uscendo dalla mia stanza e lasciandolo lì, inerme e confuso dal mio cambiamento repentino di umore. Ma non comprende l'effetto che mi fa? Perche il mio lupo si agita come un pazzo ogni volta che gli sono vicino? Perché è così ingenuo? Io non posso accettare il fatto che lui mi attiri così fortemente. Perché proprio tu Jimin? Non posso lasciarmi andare come ho fatto prima in camera. Quando ti ho accarezzato, per non divorarti le labbra seduta stante. Non posso permettermi di provare queste emozioni così nuove quando mi guardi così, o quando ti sfioro. Perché con te cedo a tutti i miei istinti? Jeon Jungkook non si lascia sopraffare dai sentimenti. Jeon Jungkook ama le donne cazzo! Stasera proverò a chiarire tutti i miei dubbi, ma se così non fosse, come posso accettare che sei tu, e solamente tu, ciò che voglio? Ciò di cui ho bisogno?
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Serendipity {Omegaverse}
FanfictionAnno 2024. Corea del Sud. Park Jimin, 17 anni. Studente modello universitario laureando in Medicina e fratello del Capo Clan di Daegu: Min Yoongi. Jeon Jungkook, 25 anni. Capo Clan di Busan, Alpha Purosangue e fidanzato clandestinamente con la figli...