Le tue gambe sono stanchezza e
inettitudine/[ho le pillole giuste per il
mal di vivere]ti snodi e smuovi come una serpe/
(la covava come se tenesse
al caldo un uovo)Hai le mani gonfie,
non hai i calli del duro lavoro
e si intravvede il gioco macabrodella zingara un tempo
amica.
Tutto si smuove e snoda in silenzio/
ma la prossima settimana farai un
eterno viaggio
per quel luogo del cuoremai visitato o
dimenticato.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PuisiNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.