Terribile il lepidottero notturno,
è falena dai bei lineamenti
quasi vestita a notte e lusso/
ma Morte è il suo insolito viso.
Manca terribilmente un metro
alla sordida guerra,
al crescere umettato delle sue ali
di spettro.
Si percepisce un refolo
di vento ghiacciato,
forse la donna
era la Regina innevata,
forse che la falena non punzecchia
il suo bel cuore impunito,
le future rughe ambigue,
l'arsura dei bei tempi.
Un incubo emigrato, distante
anni su anni e la voce racchia ed
esplode in un violento,
notturno, addio.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PoetryNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.