Mani di falena,
adesso la luce mi sporca
di gesso l'anima in fuoco/
è un riverbero di luci,
un gioco d'estasi.
Sono sciupata nel cuore,
raggrinzita
nelle sfumature più tenui/
eppure adesso non credo più
al nulla che appare.
Tatuate sulla mia schiena,
falene di pensieri osceni
e ossa disintegrate/
un coltello che, abbacinante,
mi distorce i pensieri
di netto.
Sono fuoco e carne,
ramo e lisca,
/
sembro tutto ciò che io
non appaio.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PoetryNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.