Le cavità del vuoto mi afferrano
le caviglie,
è l'incubo notturno o il
mal di vivere?
Lo spleen ha lo splendore
di un ragionamento contorto
mentre panico è voce e vibrato.
La milza ha dolori che non può
raccontare, fantasie imperfette,
scritture da ricopiare e divulgare
sincronicamente.
Le cavità del vuoto
sì attorcigliano alla milza,
l'amicizia con i fantasmi è solo
un antico sapore,
un abbraccio di
Baudelaire.
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Le pieghe del tempo - Poesie inedite -
PoetryNotturne sintomatologie dell'animo, versi pregni di fervore immaginifico e incentrato sul vero. Parole diurne che cavalcano l'onda della poesia e ne fanno il sacro e quieto vivere.