"nessuno mi conosce davvero, se non tu"

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come ogni giorno, ero a casa di gaia e tony perché la sera prima mi avevano invitato a dormire là.

mentre pranzavamo a tony suonò il telefono, quindi rispose.

"sì? ok e? stasera? non lo so, aspetta"
allontanò il telefono dall'orecchio e rivolse lo sguardo a me e gaia.
"stasera volete andare ad un concerto e dopo in un lido in spiaggia?"

io e lei ci guardammo e, con un semplice sguardo, decidemmo di accettare l'invito.
"ma il concerto di chi?"
domandai prima che dava la conferma.
"kid yugi, lo conosci?"
"diciamo di sì, ma comunque vengo per svagarmi un po'"

effettivamente in quei giorni tutto per me era più difficile;
da poco mi ero lasciata con il mio, ormai ex, ragazzo che da mesi non faceva altro che trattarmi come uno scarto.
quindi mi liberai da lui dopo tanta sofferenza.
ma non fu facile dato che quando ti abitui alla presenza di una persona, anche se ti tratta male, non riesci a stare senza.

comunque, dopo pranzo aiutai gaia a pulire e poi salimmo di sopra a scegliere cosa metterci.
ovviamente quella serata non era prevista ed automaticamente non avevo i vestiti adatti, quindi ci pensò gaia a prestarmeli.

"amo secondo me questo tubino bianco ti starebbe da dio"
me lo mostrò, e forse potevo farci un pensierino.
"amo non è troppo corto?"
"no amo tranquilla, in ogni caso mica sarebbe un problema, lì sei al sicuro"

mi convinse e lo provai.
non era per niente male, anzi, dopo tanto riuscii a sentirmi.
"ti scoperei"
"GAIA"
"scusa, ma sei troppo bella sofì"
"contieniti amore"
dissi ironicamente, facendola ridere.

dopo aver aiutato lei, io andai a fare una doccia.
quando finii, entrò lei e nel frattempo pensai ai miei capelli;
li asciugai e feci dei semplici boccoli per far risaltare anche il mio biondo splendente.
passai al trucco, non molto complicato ma ho solo esagerato col mascara.

alle 19 eravamo già pronte, a differenza di tony
che, poverino, entrò in bagno dopo che stammo noi per almeno 3 ore.
quando tutti eravamo pronti, andammo via e ci dirigemmo al loca dove si sarebbe tenuto il concerto.

era la prima volta che andavo dietro le quinte, per giunta dove ancora si trovava il cantante.
"wee ciccio"
"fratè"
si salutarono i due ragazzi, nonché yugi e tony.
"ciao gaiaa.. lei chi è?"
disse guardando me per poi, successivamente, guardare tony.
"una migliore amica di gaia, si chiama sofia"
mi squadrò e si limitò semplicemente a salutarmi con un "ciao", che ricambiai.

già non lo sopportavo più.