«Ray, che stai facendo?»
Norman aveva colto di sorpresa Ray mentre sistemava delle fasce nere dai polsi alle nocche, stringendo pian piano il tutto.
«Che sto facendo? Un pompino»
«...»
«Sto fasciando polsi e nocche, testa di cazzo»
«Perché?»
Norman lo guardava con le sopracciglia aggrottate, uno sguardo vago e preoccupato, mentre Degas andava ad accucciarsi dolcemente sulla caviglia di Ray.
«..Ma sei scemo? Per non farmi male»
«"Per non farmi male"?»
Ray lo guardò scettico per qualche secondo, come se stesse guardando sua madre.
«..Ma hai fumato?»
«No»
«Servono a non farmi far male alle nocche»
«Ma per-»
Ray cacciò un paio di guantoni da boxe, li lanciò sul letto e tirò a Norman un gancio destro al fianco.
«Ow! Mi hai fatto male, stronzo»
«Adesso hai capito a cosa servono?»
«Penso tu mi abbia rotto una costola..»
«...»
«Sento i polmoni collassare..»
«...»
«Sento-»
«Il pacco alzato? Sfigato»
Ray avvicinò Norman a sé, prendendolo di violenza dalla coscia, buttandolo poi sul letto a pancia in giù.
«..Ray..»
«Ho fatto anche la rima»
«..Bravo, però mi hai fatto male»
«Ho fatto piano»
«Questo lo consideri piano? Mi hai lasciato il segno e probabilmente il livido»
Norman alzò pian piano la maglietta, mostrando il fianco leggermente arrossato.
«Mannaggia.. Vuoi un bacetto sulla bua, Normy?»
«Smettila..»
«Dai Normy lo vuoi il bacino sulla bua?»
«Raymond»
«..Non mI CHIAMO RAYMOND»
Norman lo avvicinò a sé, tenendo le mani sulle sue guance e pian piano pizzicandogliele, baciandolo più volte sulle labbra screpolate.
Ray cedette alla tentazione, incastrando le dita tra i capelli platino di Norman.
Smack
Norman lo guardò, mentre Ray non distoglieva un secondo lo sguardo da lui e non staccava le labbra da quelle dell'albino.
«Ah no?»
Norman poggiò le mani sui suoi fianchi, avvicinandolo sempre di più a sé mentre lo portava sul proprio petto, sfiorando il bacino col suo e reincollandolo a sé, facendo scivolare sempre più giù le mani fino a farlo arrossire.
«Bastardo»
«Non ti piace?»
Ray lo guardò, inarcando un sopracciglio e spostando lo sguardo su dei ciuffetti corti e ribelli che aveva Norman per tutto quel movimento.
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Quando ci fermammo ad ascoltarci..🤍
FanfictionFanfiction di "The Promised Neverland". Norman, un pianista francese, si trasferisce a Los Angeles con suo fratello Lucas. Qui, ritrova i suoi vecchi amici: Ray, un chitarrista, e Yuugo. Tra chiacchiere e vecchi ricordi, Norman e Ray si ritrovano a...